00:00 6 Maggio 2019

Meteo a 15 giorni: dura lotta anticiclone vs aria fredda!

Esposte al flusso fresco ed instabile le regioni adriatiche e meridionali, protetto il resto del Paese.

Comincia il braccio di ferro. Era nell’aria, ma da metà mese sarà probabilmente realtà. Masse d’aria di estrazione nettamente differente si fronteggeranno sulla scena mediterranea, contendendosene il possesso.

Statistiche alla mano è facile ipotizzare che alla fine sarà l’aria calda di estrazione africana a prevalere, ma cosa significa "alla fine"? A metà mese, a fine mese o a giugno? Su questo ci si interroga tra i previsori.

Dalle mappe si evince che almeno sino al 15 maggio l’Italia meridionale ed adriatica sarà soggetta ad una circolazione spesso ciclonica, in grado di determinare annuvolamenti e precipitazioni ad intermittenza, con tanto di venti sostenuti e temperature fresche. Qui la mappa del modello americano prevista per mercoledì 15 maggio che lo mette chiaramente in evidenza:

La situazione sembrerebbe votata a non cambiare di molto nemmeno nei giorni successivi: sole e temperature molto miti, spesso anche elevate su Spagna e Francia sino al Regno Unito, circolazione fresca ed instabile sull’Italia con fenomeni però quasi tutti concentrati sul meridione e sulle zone appenniniche del centro, pur con qualche sconfinamento anche sulle zone pianeggianti del Tirreno centrale, Roma compresa. Guarda cosa si prevede per sabato 18 maggio secondo il modello americano:

A livello termico la situazione non muterebbe almeno sino a lunedì 20 maggio: guardate infatti le temperature previste a 1500m per quella giornata secondo la media degli scenari dello stesso modello:
 

Dunque chi prevarrà? Ancora non è chiaro, non possiamo sciogliere la prognosi, rimarremo in pratica come "coloro che son sospesi", a breve ne sapremo certamente qualcosa di più.

IN SINTESI dal 13 al 18 maggio
tra lunedì 13 e mercoledì 15 maggio: instabilità soprattutto su medio Adriatico, basso Lazio e meridione con acquazzoni frequenti, specie nel pomeriggio e vento teso e fresco da NNE, tempo migliore altrove con clima nel complesso mite.

tra giovedì 16 e sabato 18 maggio: spostamento dell’instabilità su medio Tirreno, zone appenniniche del centro, poi ancora meridione con rovesci e brevi temporali, variabile sul resto d’Italia con qualche temporale pomeridiano sul nord-est, specie sulla fascia pedemontana e prealpina. Temperature senza grandi variazioni.
 

Autore : Alessio Grosso