00:00 21 Novembre 2012

L’inverno busserà presto alle porte del nord Italia

Per il resto del Paese abbraccio del Generale più lento, specie al sud.

Il treno sembra quello giusto e il Generale probabilmente non lo perderà. Inverno non significa necessariamente dieci gradi sotto lo zero, soprattutto ad inizio stagione, pronunciare la parola inverno ora vuol dire la prima neve di "peso" per le Alpi e i primi fiocchi sulle colline del settentrione, significa che dal nord o dall’est del Continente va muovendosi qualcosa di importante, masse d’aria fredde che proveranno ad inserirsi nel cuore dell’Europa e si spingeranno anche alle porte del nostro Paese.

L’invorticamento delle correnti sul settentrione impedirà all’aria fredda di raggiungere con celerità anche il centro-sud, che riceve freddo soprattutto con correnti settentrionali o dai quadranti orientali, anche se il Libeccio fresco e poi il Maestrale potranno comunque allontanare le masse d’aria miti che per settimane (o mesi?) hanno sostato su queste regioni. Per questo il primo abbraccio del Generale qui avverà in maniera molto soft, specie al sud.

Giovedì 29 potrebbe essere davvero la giornata dei fiocchi di neve sino in collina al nord, almeno stando alle carte odierne, con particolare riferimento ai fondovalle alpini e al Piemonte. Poi si aspettano tanti movimenti, tutti molto interessanti. Come dicevamo potrebbe essere richiamata su di noi dalla depressione aria ulteriormente fredda.

Se invece l’aria artica o polare continentale si dirigesse più ad ovest, come qualche modello paventa possa accadere, allora vivremmo l’ennesima situazione depressionaria mite, con neve solo dalle quote medie sulle Alpi ed ennesima sciroccata sul resto del Paese.

Un’altra ipotesi prevede invece entro il 4 dicembre un’altra situazione come quello mostrata nella mappa e cioè ancora aria fredda e depressione centrata sul nord Italia, con neve che stavolta punterebbe le pianure e temperature che poi calerebbero in modo più netto anche al sud.

RIASSUMENDO (opzioni più probabili: 30-40 per cento):
giovedì 29 novembre: momento favorevole a rovesci di neve sino a quote collinari al nord, instabile anche altrove con rovesci, temporali e qualche grandinata, con neve sin verso i 1000m su Appennino centrale, solo sulle cime al sud ma netto calo termico.

venerdì 30 novembre: temporaneo miglioramento ma ancora tempo incerto e piuttosto freddo al nord.

sabato 1 e domenica 2 dicembre: nuova possibile fase piovosa con temperature in temporaneo rialzo e neve solo dai 1000-1500m sulle Alpi, pioggia e mitezza al centro-sud.

martedì 3 e mercoledì 4 dicembre: ingresso di aria fredda con neve in abbassamento sino a quote molto basse al nord e sin verso gli 800-1000m al centro, tempo incerto al sud ma con piogge solo sulla Campania, clima ventoso, temperature in calo al nord e al centro, ancora stazionarie ma in incipiente calo anche al sud.

 

Autore : Alessio Grosso