00:00 26 Gennaio 2012

I previsori e la “goccia fredda” maledetta

Sempre più difficile la previsione per il fine settimana quando si ha a che fare con le gocce fredde.

Sembra il gioco dell’aguzzate la vista, in realtà la differenza nel posizionamento della goccia fredda in quota a 5500m è molto diversa. La migliore per la neve al nord è quella proposta dal modello canadese, l’ultima in basso.

Molto difficile stabilire l’entità e le regioni interessate esattamente dal moderato peggioramento tra sabato e domenica in un contesto oltretutto molto particolare, quello della goccia fredda. Non trattandosi di una classica nevicata da "cuscinetto" ma bensì di tipo "altimetrico" con rovesciamento di aria fredda dall’alto che man mano si propaga alle quote inferiori, non sembrerebbe difficile poter assistere a qualche nevicata, almeno coreografica, che raggiunga nella notte su domenica, almeno la Valpadana occidentale. 

Cito quel momento temporale perchè le temperature non sono certamente molto basse attualmente al nord, anche se è vero che l’aria risulta piuttosto secca e il raffreddamento evaporativo consentirebbe dunque la caduta di neve anche non necessariamente in ore notturne, ma questi nodi, questi limiti previsionali, verranno sciolti non prima di venerdì sera.

Il punto è un altro: qui la goccia nelle ultime 24 ore ha sterzato ad ovest e questo sicuramente non depone per nevicate di grande estensione, nè di grande durata ed oltretutto proprio quel freddo che dovrebbe rovesciarsi dall’alto passerà probabilmente più ad ovest. Solo il modello canadese al momento prevede un maggiore interessamento nevoso della Valpadana, gli altri si limitano ad una toccata e fuga, con il Piemonte favorito.

Una situazione che però si presterà ancora ad ulteriori ritocchi, se addirittura la goccia prendesse una via ancora più occidentale la previsione risulterebbe ulteriormente stravolta. Vi proponiamo in queste 3 mappe l’insicurezza modellistica odierna, legittima peraltro quando si presentano situazioni di questo tipo e anzi mi stupisco che alcuni colleghi gridino alla neve diffusa con tanta sicurezza, trascurando questi chiari di luna modellistici.  

Autore : Alessio Grosso