00:00 30 Aprile 2002

Le precipitazioni in Italia

Forse non tutti sanno che...

In Italia, il valore medio dell’umidità relativa si aggira sul 67%. con massimi invernali prossimi all’80% e minimi estivi intorno al 55%.

Tali valori variano però da luogo a luogo, a seconda dell’orografia, della distanza dal mare, dall’esposizione e da molti altri parametri.

Il litorale adriatico é più umido di quello tirrenico, perché maggiormente battuto da venti che provengono dal mare, d’altra parte le coste tirreniche ricevono i venti umidi dal mare soprattutto d’estate, per cui contrariamente alla media generale, qui i valori massimi d’umidità si verificano d’estate.

Anche la quantità di precipitazioni che cadono annualmente presenta notevoli differenze.

La regione dove le precipitazioni sono complessivamente più abbondanti è l’area alpina, dove nelle Alpi Orientali la media supera i 3000 mm. con massimi in Carnia, la zona più piovosa d’Italia.

Nel resto del Paese le precipitazioni più abbondanti seguono la catena appenninica con massimi che sfiorano i 3000 mm tra le Alpi Apuane e l’Appennino modenese.

Scendendo verso sud, la piovosità diminuisce fino a raggiungere il minimo in Puglia. Il versante tirrenico ha infine piogge più abbondanti rispetto a quello Adriatico.

I profili pluviometrici ci permettono di comprendere il regime delle piogge attraverso diagrammi che ricostruiscono la topografia del territorio e la relativa piovosità. Se percorressimo un tragitto ideale insieme ad un corpo nuvoloso, ci accorgeremmo subito delle variazioni del regime di precipitazioni passando da un territorio più esposto ad un altro meno esposto. Altra caratteristica importante è la frequenza delle precipitazioni.

La media è di circa 80 giorni l’anno, anche se alcune regioni registrano valori decisamente più bassi come in Calabria o nelle Isole con soli 38 giorni. Abbondanza e frequenza delle precipitazioni sono due parametri di come si possa avere un’idea di quanto piove.

Per esempio Urbino e Ragusa ricevono annualmente quasi la stessa quantità d’acqua, ma ad Urbino la frequenza annuale delle piogge è di 93 giorni, a Ragusa solo di 47. Significa che a Ragusa piove con maggiore violenza anche se in giorni limitati.
Autore : Redazione