00:00 22 Gennaio 2021

Meteo 15 giorni: per FREDDO e NEVE scattano i giorni decisivi

Segnali di inverno vero dai primi giorni di febbraio.

 

L’inverno ha ancora molte carte da giocare ma deve fare in fretta perchè i giorni passano. La prima cosa che possiamo dirvi sul tempo che farà dai primi giorni di febbraio in poi è che probabilmente non avremo a che fare con il solito anticiclone subtropicale, le cui azioni sono viste in deciso calo e i cui massimi potrebbero spostarsi in Atlantico, come abbiamo già precisato in altri nostri articoli.

Resta da capire quanto le correnti atlantiche saranno protagoniste assolute oppure se interagiranno con aria fredda di estrazione artica in rientro da est; se questo avvenisse dovremmo davvero fare i conti con una fase di inverno vero anche sulle pianure di gran parte d’Italia. 

Partiamo però da un altro dato: sapete che il vortice polare stratosferico si indebolirà nuovamente nei primi giorni di febbraio? Sapete che non si esclude un suo breve split, cioè una sua netta divisione in due rami in seguito ad un riscaldamento intervenuto in area polare? Lo segnalava stamane il modello americano, facendo addirittura intendere che il suo "core" si sarebbe collocato nel nord Europa, come vediamo qui:

Le conseguenze per noi sarebbero certamente quelle di una fase dinamica del tempo, anzi a tratti davvero turbolento e certamente non votato al bel tempo stabile. Ma qui si resta nel campo delle ipotesi. Scendiamo allora in troposfera: qui la situazione pare sempre più dominata dalle correnti perturbate atlantiche che lunedì 1° febbraio, secondo la media dì tutti gli scenari, piazzerebbero un altro affondo PIOVOSO nel cuore del Mediterraneo:

Ma questo risulterebbe solo un primo passo per assistere in realtà a qualcosa di molto più "invernale", che si scorge nei giorni immediatamente successivi: come vedete la spinta zonale verrebbe frenata dalla presenza dell’anticiclone siberiano. L’effetto rinculo della depressione provocherebbe un risucchio di aria fredda che dal Polo si metterebbe in moto verso il centro del Continente, favorendo anche un irrobustimento dell’anticiclone in Atlantico:

A quel punto si potrebbe arrivare anche a soluzioni più estreme entro la fine della prima decade del mese di febbraio, con l’aria fredda propensa a muoversi retrograda verso ovest, come si nota da questa mappa con risvolti perturbati anche di tipo nevoso:

Tali sospetti vengono confermati anche da quest’analisi delle anomalie pressorie a 5500 intorno al 7 febbraio: notevole quella presente nell’area mediterranea!

Nei prossimi giorni capiremo se davvero si potrà arrivare al blocco delle correnti occidentali o se sarà solo un altro progetto destinato al fallimento.

IN SINTESI da sabato 30 gennaio a domenica 7 febbraio:
-facile pensare ad una fase di maltempo generalizzata di stampo ancora tardo autunnale tra domenica 31 gennaio e martedi 2 febbraio (attendibilità media: 60%)

-da mercoledì 3 febbraio in avanti ancora forte dinamicità dalle caratteristiche più invernali con freddo in accentuazione e calo del limite delle nevicate. Seguite gli aggiornamenti. (attendibilità bassa: 35%)

 

 

 

 

 

 

Autore : Alessio Grosso