00:00 25 Gennaio 2021

Meteo: l’inverno si inceppa di nuovo? Ci vorrebbe il MOSE per salvarne le sorti

A sorpresa la corrente a getto spinge più che mai come una forsennata da ovest verso est, cosi l'inverno non riesce ad esprimersi sull'Europa.

Le grandi potenzialità dell’inverno di quest’anno vengono soffocate in questa fase della stagione da un’imprevista veemenza delle correnti miti di origine atlantica. Vien da pensare che più che l’alta pressione, che stante a spingersi verso nord, servirebbero le paratie del Mose a bloccare l’intraprendenza delle correnti da ovest e a consentire all’Europa di raffreddarsi. In fondo i guai del trimestre freddo in Europa e sull’Italia dipendono anche da questo.

Oggi il dominio delle correnti occidentali pare schiacciante nell’emissione del modello americano ed eccezion fatta per la sfuriata freddo del primo febbraio rimane evidente anche nel modello europeo.

Fisiologicamente però il vortice polare nel corso del febbraio si mostra meno compatto e la corrente a getto ad esso connessa rallenta ed ondula maggiormente; in alcune annate questo si è verificato in modo netto, in altre molto meno, ma i segnali che ci arrivano dal lungo termine (6-10 febbraio) vanno comunque in quella direzione, come mostrano le mappe seguenti:

Si notano infatti scambi meridiani più marcati ed incisivi, ma anche rientri gelidi da est che potrebbero condizionare pesantemente il tempo per diversi giorni, portando anche conseguenze nevose per alcune regioni, ecco qui a tal proposito ecco una mappa termica che lo evidenzia a 1500m, con l’alta pressione nel ruolo del "mose" a bloccare le correnti miti da ovest:

Altre mappe contemplano questa soluzione sempre sul finire della prima decade di febbraio, eccone dunque un’altra che si tradurrebbe in nevicate per molte zone del centro e del sud:

Naturalmente l’attendibilità è bassa (25%) perchè lo strapotere dell’ovest in questo momento appare evidente, ma dichiarare la resa al 25 gennaio non è da Generale Inverno.

Certo, dopo i grandi e spettacolari movimenti a cui abbiamo assistito ad inizio stagione, in molti, anche tra gli addetti ai lavori, pensavano che gennaio prendesse una piega ben più fredda, anche se il maltempo non è mancato. Ora scopriremo passo dopo passo se queste mappe da inverno severo avranno un seguito o se resteranno appunto "sulla carta".

 

 

 

Autore : Alessio Grosso