00:00 21 Aprile 2015

Attenzione a MAGGIO! Tanto maltempo e freddo nel Mediterraneo?

Ne avevamo parlato in sede di proiezioni mensili, lo schema barico previsto rimane di stretta attualità e trova costanti conferme.

Maggio pazzo, spesso perturbato, ventoso e a tratti anche freddo. Sarà davvero così? Perchè no.
Chi l’ha detto che le piogge primaverili devono necessariamente derivare dalle correnti altantiche classiche?

Questo sembra suggerirci stamane più di un modello, ma è soprattutto nei run perturbatori di quello americano che ritroviamo parecchi riscontri rispetto al quadro barico paventato per maggio.

Molti scambi di calore lungo i meridiani, con affondi decisi dell’aria fredda anche verso l’ovest del Continente, e risposte perturbate sul nostro Paese, più miti quando l’aria fredda punterà ad ovest, più fredde e con ritorno tardivo anche di nevicate sui rilievi, quando invece decidesse di puntare in modo più netto verso di noi.

Scambi meridiani del genere favoriscono naturalmente la formazione di depressioni al suolo che esaltano le condizioni perturbate, pur localizzandole su alcune zone, lasciandone invece all’asciutto altre.
 
Lo schema barico prospettato non può che farci subito pensare al quadro tracciato dal modello CFS qualche giorno fa, con il Mediterraneo a fungere da inghiottitoio depressionario e con il mese di maggio decisamente turbolento.
https://www.meteolive.it/news/Tendenze-lungo-termine/76/tendenze-a-lungo-termine-maggio-instabile-e-fresco-specie-al-centro-nord-/49623/

Qui a fianco vi mostriamo diverse mappe relative alle corse perturbatrici del modello americano, che dipingono gli scenari che vi abbiamo appena descritto; in pratica questi affondi da nord, sostituendo la classica azione perturbata da ovest, riuscirebbero comunque ad assicurare le normali piogge primaverili sul territorio.

Naturalmente nei prossimi giorni avremo un quadro più chiaro della situazione.

 

Autore : Alessio Grosso