Meteo a 15 giorni: FREDDO fino a fine mese? Forse no, ma…
Il freddo sull'Italia continuerà almeno fino alla terza decade mensile. Successivamente potrebbero subentrare correnti più miti dall'Atlantico...
Durante la prossima settimana, il bacino del Mediterraneo ospiterà una vasta depressione alimentata da aria molto fredda di matrice continentale.
L’apice del freddo è previsto sull’Italia tra lunedì 16 e mercoledì 18 gennaio. A seguire la temperatura tenderà lievemente ad addolcirsi, ma il freddo resterà incollato al suolo ancora per diverso tempo.
La media degli scenari del modello americano valida per venerdì 20 gennaio mostra ancora una situazione fredda e perturbata per molte regioni italiane.
Correnti da est che faranno capo ad un vasto anticiclone posizionato sul nord-est dell’Europa e richiamate da una depressione presente sulle nostre regioni meridionali.
Sulla nostra Penisola, oltre ad avere temperature basse, avremo occasione per nevicate a bassa quota specie al centro e su parte del nord, mentre al meridione la neve sarà relegata alle zone appenniniche ed in quantità abbondante.
Lunedi 23 gennaio (seconda mappa), mostra un canale perturbato che si dipartirà dal vicino Atlantico fino alle nostre regioni.
L’arrivo di aria umida dall’Atlantico, oltre a determinare un lento rialzo delle temperature, potrebbe favorire nevicate da addolcimento su alcune zone del nord, stante lo scorrimento dell’aria umida sul cuscino freddo sottostante
La fine delle ondate fredde più intense si manifesta quasi sempre in questo modo, qualora non intervenissero coricamenti dell’alta pressione atlantica verso il continente.
Sul finire della terza decade, l’azione delle correnti umide dall’Atlantico potrebbe essere completa.
Tralasciando sacche fredde su alcuni settori del nord, la sostituzione della massa d’aria sarà palese stante l’arrivo di una perturbazione da ovest.
Oltre alle piogge al centro e poi al sud, vi saranno nevicate anche abbondanti sulle Alpi.
Sul resto d’Italia, il contesto termico sarà più mite anche se abbastanza umido stante l’arrivo di piogge anche di un certo spessore sulle regioni tirreniche.
Autore : Paolo Bonino