00:00 28 Marzo 2006

Fine settimana abbastanza soleggiato, ma con instabilità in agguato

Un po' più di sole al nord, ma l'aria non sarà del tutto stabile.

Anche se a molti di noi non sembra, l’alta pressione ha cominciato ad invadere il Mediterraneo; se ne stanno accorgendo nel meridione e su parte del versante adriatico, dove il sole (appena velato da nubi alte e sottili) comincia a scaldare l’aria.

Al nord e su parte delle regioni tirreniche invece l’aria umida e mite che gonfia l’anticiclone, scorrendo su un mare ancora freddo, genera banchi di nubi basse in molti casi compatte.

Nel corso del prossimo week-end ci sarà qualche variazione rispetto a questo schema; diciamo che sarà il centro-sud a godere del sole e di temperature gradevoli, mentre al nord bisognerà fare i conti con il passaggio ripetuto di deboli perturbazioni che accentueranno l’instabilità dell’aria.
Questo cosa vuol dire? Che soprattutto a ridosso dei rilievi alpini e dell’Appennino settentrionale sia sabato che domenica potranno formarsi (soprattutto nel pomeriggio) nuvoloni minacciosi capaci di dare un breve acquazzone, magari seguito nuovamente dal sole nel giro di pochi minuti.

Domenica dei rovesci di breve durata ci saranno anche sull’Appennino, a causa del riscaldamento indotto da un sole tiepido sui crinali montani, mentre sulle altre regioni prevarrà il bel tempo.

Un’ultima nota per quanto riguarda i venti, previsti deboli ed a regime di brezza su tutti i mari del centro-sud, un po’ più sostenuti al nord.
Autore : Lorenzo Catania