LIVE, in viaggio attraverso la pianura Padana imbiancata
Si tratta solo di pochi centimetri ma l'aria che si respira anticipa di un mese l'atmosfera natalizia.
Se la corrente a getto avesse lasciato il tempo alla nostra perturbazione di svilupparsi un po’ di più a quest’ora gran parte del nord sarebbe ancora sotto una fitta nevicata. Ma l’azione di disturbo indotta dalle Alpi unitamente alla rapidità di tutto il sistema nuvoloso ha solo dispensato un antipasto di inverno.
Le prime a finire sotto la bianca coperta sono state quelle di nord-ovest, con Torino che ha visto scendere intorno alle 2 di questa notte pochi fiocchi ma ben assestati. Situazione analoga a Milano dove in alcune zone periferiche si sono anche accumulati 2-3 centimetri.
Più generosa la precipitazione sull’Emilia occidentale, con il piacentino in prima fila. Risveglio bianco anche nel parmense e a Reggio Emilia, dove alla scarsità di accumulo si è però contrapposto un suolo freddo che ha permesso la stesura di un leggero strato modello zucchero a velo.
Ora tutto tende a trasferirsi verso il Triveneto. Nevica nel vicentino ma anche nel trevigiano. Anche in questo caso si tratta di accumuli di poco conto o comunque non abbondanti ma dalla gradevole coreografia, con suoli imbiancati che ispirano già con un mese di anticipo quella romantica atmosfera natalizia che fa sperare in un inverno con i fiocchi.
Autore : Luca Angelini