00:00 13 Marzo 2013

Spettacolari temporali primaverili la notte su mercoledì 13 in Liguria

Nella nottata appena trascorsa la presenza di un'area di geopotenziale piuttosto basso, associato alla presenza di aria piuttosto fredda in quota, ha dato origine ai primi temporali da contrasto sul golfo Ligure.

E’ proprio primavera, e si vede anche dal comportamento dell’atmosfera i questi ultimi giorni! Il profondo mutamento nelle caratteristiche dell’atmosfera diviene visibile alla maggior parte delle persone quando il primo rompo del tuono interrompe l’austero silenzio che caratterizza le settimane invernali.

Il surriscaldamento degli strati atmosferici prossimi al suolo operato da un irraggiamento solare sempre più vivace, determina la creazione dei primi contrasti termici legati alla circolazione di aria ancora piuttosto fredda, presente alle quote superiori. Questa circolazione di aria fredda risponde a delle caratteristiche ancora prettamente invernali ed è responsabile di un raffreddamento sensibile della temperatura che ha guadagnato i settori settentrionali europei.

Volgendo lo sguardo più a sud, all’Europa meridionale ed al bacino del Mediterraneo, l’aria fredda fatica molto di più a guadagnare gli strati prossimi al suolo. Questa "fatica" è provocata dal netto allungamento delle ore di luce, a cui si associa un irraggiamento solare che ogni giorno diventa sempre più potente, sancendo l’inizio della primavera vera e propria.

A riprova di questo, oltre al temporale sul mar Ligure che è avvenuto la scorsa notte,  negli ultimi giorni una serie di altri episodi temporaleschi più o meno intensi hanno coinvolto sia le aree di pianura che le aree montuose e marittime su diverse nostre regioni italiane.

Autore : William Demasi