00:00 27 Agosto 2012

I Temporali del week-end tra val Padana e Liguria

Nel fine settimana tra il 25 ed il 26 agosto il transito di un cavo d'onda sul centro-nord Italia innesca diversi temporali a spasso per il Paese.

Dopo diverse settimane di assoluto anticiclone per molte regioni d’Italia quasi senza nessun break, un piccolo ma insidioso cavo d’onda riesce a far breccia nel tessuto anticiclonico portando diversi temporali. Alcuni di questi temporali  su limitati settori hanno rotto finalmente un lungo periodo di assenza di piogge apportando un ricambio d’aria ed alcune precipitazioni. 

L’arrivo del cavo d’onda sull’Italia ha dovuto come sempre fare i conti con una forte resistenza alla penetrazione dei fronti offerta dall’anticiclone africano che, nonostante si fosse notevolmente indebolito da qualche giorno, è riuscito a tenere a bada l’aria fredda arrivata dall’oceano Atlantico. 

In seno ad un flusso abbastanza teso di correnti occidentali, il cavetto d’onda atlantico ha abbordato le regioni settentrionali già durante venerdì 24 portando però intensi temporali solo nella vicina Francia, risparmiando l’Italia. 

Con l’arrivo di sabato il suo ingresso si è presentato deciso anche sul nostro Paese. L’avanzato periodo stagionale ha senza dubbio influito positivamente nel successo di questo primo ingresso ciclonico, favorendo tra l’altro la nascita dei primi temporali a genesi marittima.  C’è stato uno spostamento decisamente verso sud della zona di contrasto tra l’aria calda africana e quella più fresca atlantica. 

I primi temporali nella val Padana occidentale si sono manifestati sabato 25 durante il pomeriggio introducendo i primi refoli di aria fresca sul nostro territorio. Il cavo d’onda si è poi mosso molto velocemente verso est, nel giro di poche ore sono scoppiati diversi temporali che hanno interessato soprattutto Liguria ed alta Toscana. Un temporale molto intenso ha interessato la Versilia, spostandosi durante la mattinata di domenica sin verso il Lazio. 

Gli ultimi temporali legati a questo affondo ciclonico hanno interessato l’Italia domenica 26 con gli ultimi residui fenomeni sul Lazio ed alcune celle temporalesche scoppiate durante il pomeriggio sulle regioni di nord-est. 

 

Autore : William Demasi