Nella notte su venerdì l'aria fredda ha fatto breccia dalla porta dell'est, quasi senza rumore, ma con significativi cambiamenti nel tempo. Le prime piogge sono già comparse sulle regioni meridionali, mentre un rientro umido da est ha addossato nuvolaglia bassa e irregolare anche sui versanti adriatici e su diverse regioni del nord.
Il vento ora rinforzerà quasi ovunque dai quadranti nord-orientali e risulterà debole su Alpi e Padana centro-settentrionale, da moderato a forte su tutte le altre regioni. Le onde batteranno in particolare le coste adriatiche, quelle sicule settentrionali e quelle orientali sarde. Su tutti gli altri bacini il moto ondoso sarà particolarmente vivace soprattutto al largo, dove i mari si presenteranno tutti molto mossi.
L'apice del vento si collocherà tra venerdì e sabato, dopodichè tenderà a spegnersi sotto la nuova avanzata dell'alta pressione.