Guardate bene questa prima mappa: si riferisce agli accumuli piovosi previsti dai nostri modelli nei prossimi sette giorni. Ma che strana distribuzione queste precipitazioni, una distribuzione somigliante alle macchie di un leopardo. Così l'Italia "leopardata", sembra aver preso il morbillo. Da cosa dipende questo fenomeno e soprattutto, come interpretare dunque correttamente questa carta?
Semplice: possiamo tranquillamente escludere che nei prossimi giorni transiterà una perturbazione carica d'acqua. Da tenere sotto osservazione invece una certa instabilità con possibilità di qualche breve rovescio alternato comunque ad ampi e prevalenti momenti soleggiati.
I fenomeni risultano infatti più probabili e frequenti sulle zone interne e montuose.
E' una carta tipica della primavera, una carta che, se associata al profilo delle temperature come quella qui a fianco rappresentata (pagina completa qui https://www.meteolive.it/speciali/MAPPE/73/Differenze-di-temperatura-al-suolo-dei-prossimi-giorni-rispetto-ad-oggi/32852/ ) ci sintetizza con estrema chiarezza che la primavera più autentica si è ormai insediata. Peccato per quelle piogge ancora insufficienti sulle regioni siccitose del nord. Avremo sicuramente davanti tempi migliori.