Finora il grande caldo ci ha esonerato dal solito avvio rovete dell'estate. Dobbiamo comunque pensare che nei primi giorni di aprile e intorno alla metà di maggio i termometri sull'Italia sono saliti in modo significativo per il periodo stagionale, tanto da far pensare addirittura ad un avvio anticipato dell'estate. Ora, con la massima durata del giorno, sicuramente ci saremmo trovati in una situazione di forte disagio ma, fortunatamente, la circolazione a livello sinottico è nel frattempo mutata dispensadoci alcune belle rinfrescate e un generale e regolare ricambio d'aria.
Cosa accadrà nel corso dei prossimi giorni? Senza andare tanto in là, possiamo osservare che già nella giornata di domani, mercoledì 22, l'azione concomitante dell'alta pressione e di correnti di origine afro-mediterranea, potrà far salire i termometri dell'estate, generando qualche situazione di disagio. I settori dove si soffrirà un po' il caldo saranno essenzialmente quelli della bassa Padana (vedi prima figura).
Giovedì 23 l'avvento di una perturbazione a precedere una nuova rinfrescata darà modo al caldo di ridursi al nord ma di crescere un po' al centro e al sud, dove si manifesteranno alcune isole di lieve disagio fisico. In questo caso segnaliamo senz'altro l'entroterra pugliese (seconda figura).