00:00 8 Giugno 2012

Il peggioramento di lunedì al nord: dove è finito?

Rovesci e temporali si concentreranno tutti sul Triveneto, con qualche riflesso anche sul resto dell'arco alpino nelle ore pomeridiane.

Con questo via vai di perturbazioni anche i modelli di simulazione possono perdere qualche particolare o addirittura perdersi un pezzo di perturbazione. In questo caso i pezzi nuvolosi previsti per il nostro settentrione ci saranno tutti, ma la cronologia degli eventi attesi per la giornata di lunedì subirà un certo rimpasto.

La perturbazione sotto esame infatti avrà così tanto impeto, da accelerare notevolmente i tempi lungo il percorso che la porterà dalla Francia verso il nord Italia. Il grosso dei fenomeni dunque si proporrà tra la sera di domenica e la notte su lunedì. Quest’ultima giornata invece vedrà tutto il malloppo nuvoloso spostare il suo centro d’azione verso levante, con gli ultimi rovesci e gli ultimi temporali che insisteranno in particolare sul Triveneto.

Sul resto del settentrione l’ingresso di correnti più fresche e asciutte darà luogo ad un generale seppur temporaneo miglioramento. Solo a ridosso delle zone alpine nel corso della giornata potremo assistere ad una cospicua fioritura di addensamenti cumuliformi, talora anche associati a qualche nuovo rovescio locale.

Da segnalare anche una nuvolaglia irregolare che rimarrà incollata alla Liguria, specialmente ai settori centrali e di Levante, per via di aria marittima più umida che si accompagnerà al Libeccio fresco, miscelandosi ad esso. Il mare sarà mosso ma il rischio di precipitazioni risulterà comunque limitato alle ore del mattino proprio sui settori di Levante.

Autore : Luca Angelini