A gennaio avevamo messo di mezzo la Nina e l'alta pressione russo-siberiana. E febbraio? Sarà per l'onda lunga dell'inerzia di quella severa e vasta ondata di gelo o chissà quale altra diavoleria fatto sta che le temperature globali non salgono più, anzi hanno iniziato a scendere con continuità. Il punto nodale di questa inversione di tendenza era stato il 2008, anche se da allora il trend ha mostrato diverse irregolarità, dovute ad altrettanti saliscendi.
Nel 2010 ad esempio sembrava che il calo partito del 2008, per altro disatteso dai modelli climatici che invece avevano preventivato una salita esponenziale e continuata, fosse un episodio a sè stante. Nel 2011 però ecco che le temperature della bassa troposfera, ovvero quelle che dal suolo arrivano fino a 3000 metri di quota, si sono nuovamente stabilizzate, salvo tornare a scendere a gennaio.
Secondo le rilevazioni e le elaborazioni fornite da Roy Spencer, climatologo della NASA, la temperatura globale del nostro Pianeta è scesa a gennaio di 0,09°C al di sotto della media riferita agli ultimi 30 anni (grafico in basso), mentre febbraio ha fatto segnare un ulteriore -0,12°C (grafico in alto). La linea blu identifica le variazioni mensili della temperatura, la linea rossa individua la media degli ultimi 13 mesi e la curva nera il trend complessivo degli ultimi 30 anni.