Prima di addentrarci nella nostra analisi, facciamo una premessa importante:
Tali mappe e le previsioni indicate, pur avendo una validità scientifica poichè effettivamente elaborate da potenti computer che eseguono miliardi di calcoli fisico-matematici basati anche su statistiche climatologiche, si intendono proposte per curiosità e principalmente come "esercizio didattico": si ritiene non siano di utilità per programmare attività, la loro affidabilità è infatti lievemente inferiore al 50%.
Detto ciò, proviamo a snocciolare la tendenza del prestigioso centro di calcolo ECMWF per il primo mese dell'estate italiana, ovvero GIUGNO. Si consiglia di ingrandire le mappe per avere un migliore riscontro visivo.
Iniziamo con il QUADRO TERMICO
Possiamo notare un sopramedia generalizzato sull'Italia, più marcato a nord e al centro dove il surplus termometrico potrebbe essere pari ad 1 grado o 1 grado e mezzo.
Il sopramedia risulterebbe invece meno marcato sulle Isole e all'estremo sud, con circa mezzo grado di eccedenza dai valori medi.
Passiamo ora al quadro PRECIPITATIVO
Notiamo un quadro pluviometrico abbastanza variegato in Italia. Il meridione e le Isole potrebbero avere un mese di giugno con valori pluviometrici superiori ai valori normali.
Le regioni centrali e parte dell'Italia settentrionale avranno piogge attorno alle medie del periodo.
Più a nord, in prossimità della fascia alpina e prealpina si prevede invece un quadro precipitativo sottonorma, così come su quasi tutta l'Europa centrale.