Purtroppo la psicosi sui cambiamenti climatici non sembra avere limiti, tanto che in Spagna l'associazione Ong Unaf in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente ha avuto la brillante idea di realizzare un videogame in cui l'obiettivo è lottare contro i cambiamenti climatici.
Il videogioco, dal nome minaccioso "Guardiani del clima", è un gioco pensato per ragazzi tra gli 8 e 14 anni. E' una storia "fantastica" in cui i protagonisti principali sono i tre spiriti "buoni" che difendono la terra "Gaia" dalle malefatte di altrettanti tre Titani maligni.
La battaglia è scandita dal termometro del clima, che segna la temperatura della terra e raggiunge il massimo livello se non si riesce a sconfiggere il Titano portando l'intero Pianeta alla catastrofe ambientale.
L'iniziativa rientra in una campagna di sensibilizzazione ambientale, che punta totalmente su internet ma il videogioco è stato realizzato anche per essere utilizzato nelle scuole così come in ambito familiare e può essere scaricato nei telefoni cellulari.
La campagna contro i cambiamenti climatici e la lotta al riscaldamento globale quindi comincia a puntare verso il pubblico giovane, pronto a recepire messaggi manipolati e del tutto infondati. Purtroppo gli interessi in gioco sono enormi e difficilmente si potrà arrestare questa escalation di terrore per tutto ciò che cambia, che evolve, che non è di origine naturale ma prodotto da una forma di vita aliena chiamata UOMO.
Il clima tuttavia cambia e sempre cambierà a prescindere dalle attività antropiche la cui influenza è del tutto trascurabile su scala globale!