00:00 6 Marzo 2006

Previsioni a lungo termine: ancora tempo capriccioso. E’ la primavera!

La seconda metà di marzo inizierà con un anticiclone delle Azzorre più combattivo ed irrequieto.

La situazione che si sta realizzando sull’Italia in questi giorni non è altro che il risultato di un primo grande scambio termico fra latitudini polari e tropicali, tipico della prima parte della primavera; infatti fino a ieri venti miti di Libeccio portavano le temperature a salire fin quasi ai 20°C, oggi la Bora e la Tramontana hanno cominciato a sostituire il Libeccio e stanno facendo scendere la colonnina di mercurio verso il basso, fino a sfiorare gli 0°C in alcune zone di pianura.

E nei prossimi giorni cosa succederà? Sembra che la lotta fra le due masse d’aria abbia intenzione di continuare a lungo, ma ai punti dovrebbe vincere nuovamente l’aria fredda; difatti l’alta pressione delle Azzorre attorno ai giorni 10-12 comincerà a puntare più decisamente verso le alte latitudini, in direzione di Isole Britanniche e Mare del Nord, agevolando la discesa dell’aria fredda ancora presente in loco a causa della persistenza del Vortice Polare.

Questo vuol dire che a parte rare pause il mese di marzo ancora non sembra voler acquisire caratteristiche di tempo stabile e soleggiato, anzi rimarrà capriccioso e spesso freddo, con diverse occasioni per nevicate a quote basse, specie sull’Appennino centrale ed i rilievi alpini di confine.
Autore : Lorenzo Catania