00:00 28 Novembre 2005

Previsione per la prima settimana di dicembre: temperature nella norma al nord, più alte altrove

Flusso di venti occidentali umidi con nubi sparse su tutta l'Italia per la prima settimana di dicembre.

Le perturbazioni in arrivo nei prossimi giorni riporteranno la colonnina di mercurio verso valori più elevati, perlomeno al centro-sud, a causa dello sopstamento della grande depressione europea più ad ovest rispetto alla posizione attuale.

Ma appunto, questi venti saranno molto umidi, e quindi continueranno a proporre occasioni per piogge e nevicate in montagna. Ma dopo il prossimo fine settimana cosa succederà? Con tutta probabilità la configurazione della circolazione generale cambierà nuovamente, passando due fasi distinte:

1) Fra il 4 ed il 7 dicembre sotto la spinta di un anticiclone delle Azzorre sempre più convinto a bloccare le correnti atlantiche la depressione europea si allungherà ancor più verso ovest, dirigendo aria fredda dall’Atrico verso l’Atlantico orientale.
La risposta sul Mediterraneo si concretizzerà in un flusso di venti umidi da ovest verso est, con piogge piuttosto frequenti al centro-sud (specie sul versante tirrenico) e tempo più asciutto (ma anche più fresco) al nord.

2) Dal 7 al 10 dicembre dalla figura principale di bassa pressione si staccherà un profondo minimo che si staglierà poco ad ovest del Portogallo; in tal modo l’alta pressione, già sbilanciata verso l’Islanda, si insinuerà su Mare del Nord, Francia, Svizzera e Mediterraneo occidentale.
In questo modo si assisterà ad un miglioramento del tempo su tutte le regioni tirreniche, il nord-ovest e la Sardegna, con tempo abbastanza soleggiato (escluse le nebbie mattutine) e più fresco.
Sulle regioni adriatiche invecelentamente si attiveranno correnti fredde che porteranno moderata instabilità che attorno al giorno 8-9 provocherà qualche rovescio di neve fino a bassa quota.

Seguite comunque tutti i nostri aggiornamenti, cercheremo di tenervi informati sulle eventuali novità.
Autore : Lorenzo Catania