Le prospettive sino alla fine del mese: caldo 65%, fresco 35%
Situazione ancora molto indecisa ma caldo sempre favorito.
La propensione della circolazione generale a procedere lungo canali meridiani, favorisce una condizione meteorologica nettamente divisa tra condizioni calde e condizioni fresche.
In altre parole qui non siamo in Inghilterra dove esiste una maggiore variabilità meterologica e i giorni risultano anche nettamente diversi l’uno dall’altro, qui da noi o si rimane per qualche giorno sotto l’influsso di saccature e depressioni con relativi temporali intermittenti, oppure si passa sotto una campana di alta pressione e il tempo risulta bello e caldo anche per più di una settimana.
Tutto dipende dalla traiettoria che seguono le masse d’aria in discesa dal nord Europa: se si buttano ad ovest del Continente, noi riceviamo un ritorno di fiamma africano, se si buttano al centro riceviamo temporali e fresco, se si buttano ad est ricevono refrigerio le nostre regioni adriatiche e il meridione, meno le altre zone e comunque prevale spesso il sole.
Quello che si nota per l’ultima fase di luglio è la possibilità che temporaneamente le masse d’aria più fresca dal nord Europa possano raggiungere le Alpi tra il 23 e il 26, poi si nota un maggiore affondo verso Spagna e Francia, questo potrebbe voler dire caldo e stabilità per la fine del mese sullo Stivale.
Per questo al momento diciamo: caldo 65, fresco 35%.
Autore : Alessio Grosso