Situazione in evoluzione su tutto lo scacchiere europeo nel corso dei prossimi giorni.
L'alta pressione che dall'inizio del mese sta campeggiando sulle Isole Britanniche dovrebbe piano piano sgretolarsi, sotto i colpi delle correnti perturbatrici oceaniche.
Nel contempo, il cavo d'onda freddo che ha portato maltempo sui settori centro-orientali dell'Europa dovrebbe riassorbirsi.
Il "gioco di forze" che si verrà a creare potrebbe donare un po' di vitalità al flusso perturbato atlantico, relegato molto a nord in questi ultimi giorni. Il suo biglietto da visità sarà una perturbazione abbastanza intensa (anche se veloce) che tra lunedì e martedì si farà sentire al nord e al centro a suon di piogge e temporali.
Le analisi oggi disponibili mettono in luce un discreto carico di pioggia su diversi settori dell'Italia centro-settentrionale. La saccatura, difatti, dovrebbe essere efficace a produrre fenomeni di un certo peso su parte del nostro Paese.
Come vedete, però, siamo ancora una volta costretti ad usare il condizionale! Sarà sufficiente la penetrazione del fronte per poter usufruire di piogge discrete? Oppure interverrà la solita alta pressione "dell'ultima ora" a deviare il grosso dei fenomeni oltralpe?
Per il momento le proiezioni disponibili sono confortanti per l'arrivo di un po' di pioggia, tuttavia la situazione andrà attentamente monitorata nel corso dei prossimi giorni.
Ricordatevi che con l'alta pressione...non si scherza!