00:00 30 Ottobre 2012

I segreti del prossimo inverno? Sono nell’indice NAM

Le oscillazioni della pressione atmosferica sulla calotta artica sono, soprattutto in questo periodo, l'ago della bilancia che soppesa le influenze di tutti gli altri indici teleconnettivi. I segreti del prossimo inverno potrebbero essere scritti proprio li.

 NAM, AO e compagnia bella; no, non uno di quegli articoli che spesso vi proponiamo per descrivervi l’intreccio degli indici climatici o teleconnettivi. In questa sede vogliamo solo anticipare i tempi e guardare lontano, magari fino al prossimo inverno. E allora cosa fare di meglio se non andare a trovare il grande gelo là dove nasce e dimora?

Lo possiamo fare grazie a due sigle, appunto il NAM, acronimo di North Annular Mode e l’AO, che sta per Oscillazione Artica. Entrambi ci indicano lo stato di salute del vortice polare su tutte le quote, ovvero quella trottola di aria gelida che ruota in senso antiorario attorno al Circolo Polare Artico racchiudendo dentro di sè tutto il gelo a disposizione del prossimo inverno.

Orbene, in questo periodo la circolazione circumpolare risulta spesso disturbata. Il ricompattameento previsto nella prima settimana di novembre sarà solo una fisiologica risposta alla nascita della circolazione ciclonica anche a livello della stratosfera. Del resto sono le esuberanze anticicloniche che spesso, sull’onda di vigorosi scambi meridiani, fanno breccia andando a disperdere il lago di aria fredda. Non stiamo qui a spiegare i motivi ma veniamo subito alle possibili conseguenze: dove va a finire tutto quel freddo in uscita dalla calotta polare?

Naturalmente verso le medie latitudini, secondo traiettore preferenziali dettate anche dalle anomalie di temperatura che esso incontra lungo il suo cammino. Uno stato di cose come quello descritto ci porta a credere che la prossima stagione, quantomeno la prima parte (nella seconda il vortice polare potrebbe ricompattarsi), potrà legarsi all’attuale scorcio di autunno, ormai lanciato verso unsa salutare dinamicità, magari riservandoci poi anche qualche puntata di autentico inverno.

Autore : Luca Angelini