00:00 22 Novembre 2002

FLASH-LIVE: cosa sta succedendo in Italia?

Analizziamo la situazione attraverso un'immagine satellitare.

La situazione a scala italiana si presenta leggermente diversa da quella che ci si aspettava. Infatti si attendeva un transito molto più lineare della perturbazione, che doveva essere seguita da venti da W o SW.

Il fronte perturbato, invece, ha dato luogo ad un piccolo minimo depressionario che dal Golfo Ligure si è portato in prossimità dell’alto Adriatico.

Questo ha consentito l’entrata di aria più fresca dai quadranti settentrionali che, al momento, si presentano come deboli venti di Bora sull’alto Adriatico e di Maestrale sulla Sardegna.

Addirittura sul Piemonte e sull’ovest della Lombardia è in atto un temporaneo effetto favonico, anche se si tratta di Favonio decisamente fresco.

Sul settore centro-orientale alpino insistono ancora i rovesci di neve e addirittura qualche grandinata ha interessato l’aquilano, ma anche l’Appennino settentrionale e centrale in mattinata.

Questo inatteso relativo raffreddamento potrebbe portare ad un calo del limite delle nevicate nella giornata di domani che potrebbe infatti collocarsi tra i 900-1000 metri in prossimità delle vallate dell’arco alpino occidentale, dove il freddo rimarrà “intrappolato”.

Nella giornata di domenica, con il rinforzo delle correnti di Scirocco, questo limite sarà destinato inesorabilmente ad alzarsi, fin sopra i 2000 metri.
Autore : Paolo Bonino