00:00 19 Novembre 2007

Depressione in discesa sulla Spagna, quale sarà l’evoluzione più probabile?

Il vortice depressionario in arrivo sulla penisola Iberica disporrà sull'Italia in teso letto di correnti meridionali ma l'anticiclone subtropicale si opporrà all'avanzamento del minimo verso l'Italia

La spinta dinamica del potente anticiclone atlantico disperso in pieno oceano punterà ancora una volta verso le latitudini settentrionali, agevolando nel corso della settimana la discesa di una vigorosa saccatura verso il Regno Unito con obiettivo la penisola Iberica.

Una siffatta disposizione dei centro pressori invierà verso la nostra penisola un sostenuto flusso di correnti meridionali che si presenteranno a curvatura ciclonica sul settentrione mentre al centro-sud prevarrà una componente anticiclonica di matrice subtropicale.

L’Italia sarà dunque divisa in due, con il nord che assaporerà la più classica delle uggiose atmosfere autunnali, grazie al transito di alcune moderate perturbazioni mentre il centro-sud godrà di giornate miti e soleggiate che cancelleranno per qualche giorno la recente impronta invernale.

Nel frattempo l’innalzamento della lingua calda nord-africana sul bacino centrale del Mediterraneo opporrà resistenza all’avanzamento della depressione spagnola la quale si limiterà dunque ad accarezzare le nostre regioni più occidentali con giornate a tratti piovose fino a prossimo weekend. La neve sarà confinata solo alle vette alpine poste al di sopra dei 1500-1800m.

Dalle carte a nostra disposizione l’evoluzione successiva ci presenta con una probabilità del 45% uno scivolamento oltralpe del minimo iberico e del 55% un suo inserimento entro il bacino centro-occidentale del Mediterraneo. La prognosi pertanto presenta ancora un’elevato numero di incognite e suggerisce di proporre con maggior chiarezza le ultime novità nei prossimi aggiornamenti.
Autore : Luca Angelini