00:00 26 Giugno 2001

Una domenica da leoni!

Quando la meteorologia dà spettacolo!

La passione per la meteorologia è cresciuta dentro di me via via che ho osservato gli spettacoli offerti dall’atmosfera, specie durante le manifestazioni più violente.
Molti sono stati i fenomeni più intensi osservati in tanti anni, ma uno di questi mancava alla mia speciale “collezione”: l’osservazione di un tornado o tromba d’aria o tromba marina; ebbene questa lacuna in parte è stata colmata domenica 17 giugno tra le ore 15,35 e le 15,45.
Come già sapete (vedi articolo già pubblicato su METEOLIVE il 18/7) a Moncalieri vicino a Torino (zona sud di Torino) domenica 17 giugno proprio a quell’ora in località Tetti Piatti si è formata una tromba d’aria che dalla cronaca apparsa sul quotidiano LA STAMPA pare abbia provocato qualche danno.
“.La pioggia battente ha iniziato a cadere nel primo pomeriggio (si leggeva sul quotidiano di Torino il lunedì 18 giugno), creando qualche preoccupazione e tanti disagi. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco, molte più di quanti sono stati i danni veri. A suscitare i maggiori timori, la tromba d’aria che si è abbattuta a Moncalieri: in frazione Tetti Piatti sono volate tegole dalle abitazioni, fino a scoperchiare quasi, in un paio di casi, i tetti.”
Già fin dalle 14,30 stavo saltellando da un balcone all’altro di casa mia (uno è rivolto a est e uno a sud) per godermi l’improvviso fiorire di cumulonembi imponenti dovuti all’instabilità latente che si stava instaurando dopo una mattinata di cielo terso, temperatura calda e atmosfera asciutta.
Ma ecco che osservando verso est alla base di un cumulonembo appare il “mostro” che a “V” si staglia netto verso l’orizzonte. “Che mi venga un colpo! Quella è l’inizio di una tromba d’aria!” .penso, e di corsa rientro a prendere la macchina foto. Ecco che per dieci interminabili minuti eseguo un vero e proprio reportage fotografico in modo da immortalare per sempre quei minuti emozionanti. Lo stupore è stato oltre tutto grande se si pensa che nei dintorni di Torino è comunque molto raro assistere a questi fenomeni estremi, anche se quest’anno è già la seconda volta che capita e per di più sempre nella stessa zona. Chissà quando mi ricapiterà di assistere di nuovo ad un evento simile, ma di sicuro ora ho qualche emozione in più da raccontare tra le mie esperienze meteorologiche.
Autore : Nimbus2000 alias Paolo Vacchieri