00:00 29 Agosto 2017

Ultimi sussulti estivi, ma all’orizzonte si prepara la fase instabile!

L'ingresso di una saccatura, atteso già nel corso di giovedì al nord, determinerà l'attivazione di impulsi instabili con passaggio di diversi temporali a partire dal nord-ovest e dalla Sardegna, in estensione e successivo trasferimento sulle altre regioni entro il fine settimana, con annesso calo delle temperature. Per l'estate sarà un duro colpo.

ESTATE ai titoli di coda: l’estate con la E maiuscola si appresta a battere in ritirata. Lo farà da giovedì in poi, quando al nord e successivamente in Sardegna, giungeranno i primi temporali da ovest. Lo farà ancora di più nel fine settimana, quando la saccatura entrerà in azione direttamente sullo Stivale, dispensando diversi temporali. Anche se i fenomeni colpiranno a macchia di leopardo, sanciranno comunque la fine classica della stagione, riportando le temperature stabilmente nell’ambito della media.

SITUAZIONE: una corrente settentrionale lambisce ancora le regioni adriatiche e l’estremo sud, favorendo una lieve instabilità, ma tale circolazione entro sera perderà importanza. Un cuneo anticiclonico si va temporaneamente rafforzando da ovest e riuscirà a garantire bel tempo e caldo sino a tutto mercoledì.

EVOLUZIONE: da giovedì il graduale sfondamento di una saccatura dalla Francia manderà in crisi l’alta pressione, favorendo lo sviluppo di temporali dapprima al nord-ovest e sulla Sardegna, poi anche sul resto del nord e le regioni centrali tirreniche nel corso di venerdì.

FINE SETTIMANA: la saccatura, che evolverà in goccia fredda, insisterà sull’Italia, dispensando ulteriori piogge e temporali, con fenomeni che potrebbero anche avere origine marittima, risultando dunque di forte intensità e caratterizzati da fenomeni abbondanti. Nel corso di domenica potrebbe verificarsi un miglioramento al nord-ovest.

SICCITA’: la fase temporalesca sarà in grado di tamponare parzialmente la grave situazione che affligge molte regioni italiane, tra cui Lazio, Sardegna, Calabria e Sicilia, ma la depressione dovrebbe insistere per molti più giorni per risolvere in maniera più importante il problema.
 
PROSSIMA SETTIMANA: l’evoluzione risulta al momento incerta ma l’alta pressione non appare in grado di riportarsi stabilmente sul Mediterraneo, che potrebbe invece essere raggiunto da altri affondi instabili entro il 9-10 del mese. Seguite gli aggiornamenti!

OGGI: al nord modesti banchi nuvolosi irregolari ma prevalenza di sole, bel tempo al centro, ma al sud stamane passaggio di nuvolaglia con rischio di brevi rovesci e nel pomeriggio qualche spunto temporalesco in Appennino e nelle zone interne, specie di Lucania, Calabria, Campania e Puglia. Temperature in lieve flessione nelle aree temporalesche, per il resto su valori stazionari.

DOMANI: bel tempo ovunque e giornata calda.
 

Autore : Alessio Grosso