00:00 10 Marzo 2005

Ultimi spifferi freddi ma il tempo primaverile è imminente

Questa sera ancora qualche possibile rovescio nevoso sul meridione, ma da venerdì si cambia registro sul Mediterraneo: venti sud-occidentali e temperature progressivamente più miti. Nel fine settimana variabilità ma tempo asciutto al nord, qualche precipitazione passeggera al centro-sud. Da lunedì alta pressione alla riscossa con qualche disturbo solo lungo le Alpi e temperature in ulteriore aumento.

PRIMAVERA: la stagione dei fiori e dei profumi sta per esplodere. Lo farà con tutta probabilità la prossima settimana regalando temperature miti che ci consentiranno di risparmiare un po’ di metano e gasolio di riscaldamento, ci inviteranno ad alleggerirci un po’ e a camminare all’aperto.

SITUAZIONE GENERALE: un flusso di correnti fredde ed instabili interessa ancora l’Europa balcanica, coinvolgendo temporaneamente in serata le nostre regioni meridionali, segnatamente la Puglia.
Il Vortice Polare nel fine settimana tenterà per un’ultima volta ma senza successo di raggiungere le latitudini mediterranee, arenandosi sull’Europa centrale e favorendo solo l’inserimento di correnti sud-occidentali sul nostro Paese, che manterranno il tempo variabile. Al centro-sud vi sarà anche occasione per qualche pioggia passeggera.

LA BRUTTA NOTIZIA: con questo tipo di configurazione non sono previste nevicate al sud delle Alpi, fiocchi oltremodo importanti a fine stagione e nella prospettiva della Pasqua.

EVOLUZIONE: dopo un week-end variabile, si impadronirà dell’Italia l’anticiclone subtropicale portando una generale stabilità con temperature in netto rialzo e ben superiori alla media del periodo, solo al nord, sfiorato da un flusso di correnti sud-occidentali, si verificheranno anuuvolamenti passeggeri, più importanti lungo le Alpi ma con precipitazioni solo sporadiche e oltretutto piovose sino a quote molto alte.

PREVISIONI OGGI:
su tutte le regioni in mattinata ampie schiarite, salvo alcuni annuvolamenti sul meridione. Tra il pomeriggio e la serata peggioramento al sud con rovesci sparsi, più probabili su Puglia, Molise, Calabria, Basilicata e i settori più orientali della Campania, neve oltre i 300m, addensamenti anche sull’Abruzzo ma tempo probabilmente asciutto.
Temperature in calo soprattutto in serata sul basso Adriatico e in Valpadana causa attenuazione del Foehn e temporanea rotazione del vento dai settori orientali.

DOMANI, VENERDI 11:
le correnti ruoteranno a sud, dapprima soleggiato ovunque ma con l’arrivo dell’aria umida nubi in aumento su Liguria, Toscana e in genere sulle zone costiere. Temperature in lieve calo al nord, in lieve aumento altrove.

SABATO 12: nuvolosità variabile su tutta la Penisola. Possibilità di deboli piogge su Liguria, Toscana, costa laziale e, nel pomeriggio-sera deboli piogge possibili anche su Campania e Calabria. Venti vivaci di Libeccio, temperature in aumento.

DOMENICA 13: annuvolamenti irregolari con schiarite soprattutto in valpadana. Nubi più compatte sulle regioni centrali in spostamento verso sud con piogge sparse a partire da Toscana, Umbria settentrionale e Marche. Un corpo nuvoloso contemporaneamente interesserà la Sicilia provocando deboli piogge. Temperature stazionarie. Venti ancora da WSW, in rotazione da nord su Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia.
Autore : Alessio Grosso