00:00 16 Novembre 2002

SCIROCCATA ECCEZIONALE: tempesta di vento su gran parte d’Italia

Da 10 anni non si verificava uno Scirocco tanto impetuoso. Intanto piogge intense interessano le zone montane e pedemontane del nord. Ancora troppo alto il limite delle nevicate. Tanaro straripato in Piemonte a Montecastello, laddove riceve anche le acque della Bormida.

COSA STA SUCCEDENDO E PERCHE’
i forti venti miti di Scirocco investono ancora la Penisola a causa della notevole differenza di pressione tra L’Europa occidentale, sede della depressione “Elisabeth”, e quella sud-orientale, dove si impone un campo di alta pressione con valori di 1022 hPa sulla Grecia e di 1028 hPa sulla Turchia. La depressione, che invano ha tentato di entrare pienamente nel Mediterraneo, appare ora sfilacciata ma sempre in grado di creare problemi. Piogge intense hanno colpito nelle ultime ore le zone alpine e prealpine, soprattutto le vallate superiori, giacchè quando la corrente sciroccala è cosi forte l’area con le maggiori precipitazioni si sposta sempre di più verso le testate delle valli. In pianura sembra che non accada nulla, mentre magari l’alluvione cova più a monte. Una situazione davvero pericolosa.

SABBIA: la sabbia in sospensione alza il ph delle piogge, attenuando il fenomeno delle piogge acide, provoca invece danni ai ghiacciai facendo diminuire l’effetto albedo.

SITUAZIONE E PREVISIONE A BREVE
Il minimo principale sul Golfo di Biscaglia è in fase di colmamento, mentre la parte più attiva del lungo fronte che ha invaso i cieli della nostra Penisola interesserà nel corso della giornata regioni settentrionali e parte di quelle centrali. Impulsi di aria instabile si stanno muovendo dallo Stretto di Gibilterra in direzione del Mediterraneo centrale e saranno responsabili del temporaneo peggioramento che interverrà tra domani e lunedì al centro-sud dell’Italia.

NOVITA’: sembra che l’alta pressione la prossima settimana voglia opporsi almeno temporaneamente al nuovo peggioramento che si delineava per mercoledì. Seguite gli aggiornamenti per saperne di più.

SITUAZIONI A RISCHIO:
Il Lago Maggiore si è alzato di oltre 50 cm da ieri mattina, piogge intense hanno interessato l’agordino nel bellunese con oltre 170 mm caduti ad Agordo nelle ultime 24 ore. Accumuli importanti si riscontrano anche a Domodossola, nell’Ossola con ben 160 mm, addirittura 200 i mm caduti in Val Sesia. In Piemonte il Tanaro è in piena straordinaria a Montecastello, dove il fiume riceve anche le acque della Bormida; molta pioggia anche nell’imperiese e nel savonese in Liguria, con 250 mm segnalati nella località di Urbe. Pioggia a dirotto sull’alta Lombardia, specie nelle valli bergamasche e bresciane. Tempeste di vento flagellano un po’ tutta la Penisola con raffiche anche a 70-80 km/h. Alto invece il limite delle nevicate. La pioggia è arrivata anche al Sestrière, dopo la neve di giovedì. Piogge battenti anche in Alto Adige, a Bolzano caduti circa 40 mm nelle ultime 12 ore. L’elemento sotto gli occhi di tutti questa mattina è però sicuramente il deposito di sabbia del deserto: macchine, strade, pozzanghere, terrazzi, siepi, tutto è impregnato di sabbia. 26°C di minima segnalati a Palermo, grazie anche all’effetto favonico.

PREVISIONI PER OGGI:
NORD: molto nuvoloso. In pianura e lungo i litorali piogge e rovesci sparsi, alternate a lunghe pause asciutte. In montagna precipitazioni continue, a tratti intense. Verso sera possibili locali temporali sulle zone pianeggianti a partire da ovest. Fenomeni sempre piuttosto sporadici sull’Emilia-Romagna. Quota neve elevata: tra 1800-2000 m ad ovest, 2300-2600 m su centro-est Alpi ma con limite in calo generale dalla sera. Temperatura ancora elevata ma in diminzione a fine giornata. Venti sciroccali anche forti, in graduale attenuazione dal pomeriggio. Mari molto mossi o agitati, acqua alta sulla Laguna Veneta.

CENTRO: nuvoloso con qualche schiarita e tempo ventoso con cielo giallo, a tratti addirittura rossiccio. Tendenza a temporaneo peggioramento su Sardegna, Toscana, Umbria ed alto Lazio con possibili rovesci o temporali, specie nel pomeriggio. Su Marche ed Abruzzo nuvolaglia sfrangiata e basso rischio di pioggia. In serata rasserena parzialmente e temporaneamente a partire da ovest. Caldo per la stagione con massime comprese tra 22 e 26°C. Venti moderati o forti di Scirocco, tendenti a piegare da Libeccio dal pomeriggio. Mari molto mossi o agitati.

SUD: nuvolosità cirriforme e giornata in gran parte soleggiata con vento sciroccale fastidioso e caldo, soprattutto nell’area palermitana, dove potranno raggiungersi i 30°C. Mari molto mossi, localmente agitati.

DOMANI: nuvolosità irregolare al nord con possibili rovesci su Liguria, Triveneto ed Emilia-Romagna, peggioramento al centro con tempo istabile e possibili acquazzoni e temporali anche forti che, dalla sera, dovrebbero investire anche il sud. Temperatura in diminuzione.
Autore : Alessio Grosso