00:00 24 Novembre 2007

Sabato di pioggia al nord e sul Tirreno

Continua la fase perturbata al settentrione che stasera però giungerà al suo epilogo. Domenica generale variabilità. La prossima settimana tempo mite, tipicamente autunnale con instabilità sulla Sardegna. Da venerdì probabile peggoramento.

SITUAZIONE: sull’Italia persiste una circolazione depressionaria che dispensa piogge in parte abbondanti sul settentrione. L’aria mite che da qualche giorno interessa il centro-sud ha ormai raggiunto anche il nord del Paese ma ora in quota sulle Alpi affluirà aria un po’ più fresca abbassando leggermente il limite delle nevicate. Domenica generale variabilità mentre una perturbazione diretta verso i Balcani sfiorerà l’Italia a fine giornata.

EVOLUZIONE: l’anticiclone delle Azzorre spingeerà lunedì un cuneo verso il nostro Paese respingendo così l’assalto di una corrente perturbata e gelida che sarà deviata verso i Balcani. A ridosso delle isole maggiori però e soprattutto della Sardegna rimarrà attiva una modesta area di bassa pressione che recherà sull’isola annuvolamenti e qualche pioggia a metà settimana.

FINE MESE E PRIMI DI DICEMBRE: le saccature atlantiche riusciranno ad inserirsi nell’area mediterranea lasciata nuovamente orfana dall’alta pressione e dunque in balia delle correnti perturbate. Si attendono così peggioramenti tra venerdì e domenica seguiti da aria nettamente più fredda ma non ancora capace di favorire neve al piano.

OGGI: tempo perturbato al nord con piogge e rovesci più intensi sul settore alpino e prealpino con limite delle nevicate sui 1600-1800m. Rovesci temporaleschi anche su Toscana, Umbria, Lazio, tempo variabile altrove ma con basso rischio di fenomeni e qualche bella schiarita. Dal pomeriggio o verso sera al nord tendenza ad attenuazione dei fenomeni a partire dalle zone pianeggianti, ancora qualche fenomeno in montagna. Rovesci in attenuazione anche sulle regioni tirreniche. Temperature in lieve calo nelle Alpi, in lieve aumento sulle pianure del nord, stazionarie altrove. Venti ancora meridionali ma in graduale rotazione a Libeccio sul Tirreno.
Autore : Alessio Grosso