00:00 26 Aprile 2006

Parcheggiate l’abbigliamento estivo, torna l’instabilità

I titoli di MeteoLive.it: -Situazione depressionaria sull'Italia e occasione per rovesci -Buone notizie per il primo maggio -Prima decade di maggio leggermente instabile ma con temperature sopra la media? -Il Plancton: un elemento non trascurabile sul tema del riscaldamento globale -Al Gore: catastrofista convinto.

CHE SUCCEDE?
Niente caldo d’aprile: sul più bello, mentre molti di voi si aspettavano i 30°C e avevano già indossato l’abbigliamento estivo, il tempo è tornato a proporci una tipica situazione primaverile. Una circolazione depressionaria in piena regola che metterà radici soprattutto tra giovedì e venerdì. accentuando l’instabilità e favorendo anche un certo calo delle temperature, soprattutto sulle Alpi.

OGGI
Molte nubi su questo mercoledì 26 aprile, soprattutto al centro-sud e sulle isole.
Attesi acquazzoni in particolare su Sardegna, Sicilia, Calabria, Campania, Lazio, Toscana. Al nord qualche rovescio pomeridiano, soprattutto sulla Lombardia ma anche belle schiarite.

EVOLUZIONE
La discesa di un vortice freddo a nord delle Alpi in quota, favorirà l’approfondimento di un modesto ma insidioso minimo depressionario al suolo di 1008 hPa centrato sull’Italia centrale. Per questo sino a sabato sera saremo interessati da addensamenti temporaneamente intensi e da qualche rovescio o temporale sparso.

DA GIOVEDI a SABATO DUNQUE…
Un po’ di freddo in arrivo sulle Alpi, alcuni acquazzoni sparsi, soprattutto su Appennino, Emilia e Valpadana. Prenderemo coscienza che l’estate non è ancora dietro l’angolo.

MIGLIORAMENTO per DOMENICA e il PRIMO MAGGIO
La circolazione depressionaria andrà attenuandosi e ritroveremo ampie schiarite, soprattutto nella giornata del primo maggio con temperature in aumento.

PRIMA DECADE DI MAGGIO
Ancora leggermente instabile ma senza irruzioni fredde e con temperature in gran parte sopra la media. Questa sembra la linea di tendenza. Leggete gli approfondimenti in giornata su MeteoLive.it
Autore : Alessio Grosso