00:00 8 Marzo 2006

Nuova perturbazione interessa il nord delle Alpi

I titoli di MeteoLive.it: -marginali gli effetti del nuovo fronte sul nostro Paese -Giovedì netto rialzo delle temperature e venerdì peggioramento -Fine settimana instabile al centro-sud, soleggiato al nord -Prossima settimana: bel tempo mite o nuova aria fredda in arrivo?

SITUAZIONE
Dopo bufere e tempeste si è placata la furia del vento che nelle ultime 24 ore ha investito soprattutto il centro-sud, portando la neve localmente anche sui litorali.
L’Italia è interessata al suolo da un blando cuneo anticiclonico che non impedisce ad un fronte caldo, pilotato in quota da veloci correnti occidentali, di interessare il settore alpino con le sue frange nuvolose. I fenomeni però risulteranno concentrati soprattutto lungo i settori confinali (Val Susa, alta Valle d’Aosta, alta Valtellina, settori più a nord dell’Alto Adige) e i versanti esteri.
Sul resto del Paese la giornata trascorrerà con cielo velato dopo il dissolvimento degli ultimi banchi nuvolosi all’estremo sud.

EVOLUZIONE
Le correnti giovedì si orienteranno da Libeccio recando annuvolamenti e qualche pioggia sulle regioni tirreniche ma anche un deciso rialzo delle temperature.
Venerdì anche in quota osserveremo venti da sud-ovest che piloteranno un fronte freddo su nord e centro Italia, dove sono attesi ROVESCI SPARSI. (Tempo asciutto sul Piemonte occidentale)

WEEK-END
La formazione di un minimo depressionario sul medio Adriatico prolungherà l’instabilità per gran parte del fine settimana al centro-sud, dove in Appennino potrà anche nevicare a tratti oltre gli 800-1000m. Al nord invece la disposizione settentrionale delle correnti manterrà tempo discreto o buono. Le temperature tenderanno nuovamente a calare di qualche grado.

PROSSIMA SETTIMANA
Sarà l’anticiclone delle Azzorre con la classica matrice subtropicale ad imporsi portando giorni miti e stabili o avremo a che fare con una nuova irruzione fredda da nord-est? E’ quello che cercheremo di capire interpretando i “segnali” delle carte, leggete qualche spunto negli articoli di oggi.
Autore : Alessio Grosso