00:00 9 Aprile 2010

Modesta depressione in azione sulle isole maggiori

Giornata instabile su Sicilia e Sardegna, con riflessi anche sulla Calabria, più sole altrove. Sabato lieve instabilità pomeridiana in Appennino, poi arrivo della Bora con rovesci su bassa Valpadana, Emilia-Romagna, Marche. Calo termico al nord e sul medio Adriatico. Domenica instabile soprattutto al centro, piuttosto freddo al nord. Da lunedì a mercoledì instabile ovunque. Giovedì migliora.

SITUAZIONE: una modesta area depressionaria interessa le isole maggiori determinando condizioni di moderata instabilità, con rovesci. Altrove risulta ancora determinante l’influsso dell’anticiclone centrato con i suoi massimi tra Francia e Regno Unito.

EVOLUZIONE: sabato l’ulteriore spinta dell’anticiclone in direzione della Scandinavia favorirà un afflusso di aria fredda da nord-est sulla nostra Penisola, che coinvolgerà maggiormente a livello termico il nord e e le regioni del Medio Adriatico. L’instabilità si manifesterà inizialmente, nella notte su domenica. su bassa Valpadana ed Emilia Romagna, poi domenica insisterà soprattutto sulle regioni centrali e da lunedì a mercoledì coinvolgerà un po’ tutto il Paese, localizzandosi però gradualmente al nord, con alcuni brevi temporali.

LUNGO TERMINE: da giovedì la massa d’aria fredda ed instabile abbandonerà il Paese, che finirà però in una sorte di palude barica, ma con garanzie di tempo in prevalenza soleggiato e mite. Verso il 20 del mese attesa una nuova probabile irruzione fredda dalla Scandinavia verso il centro Europa con parziali conseguenze perturbate anche per il nostro Paese.

OGGI: tempo instabile sulle Isole Maggiori con nuvolosità irregolare e qualche rovescio o breve temporale, alternato a schiarite. Probabili rovesci anche su Egadi ed Eolie. Nuvolaglia anche su basso Lazio, Campania, Lucania e soprattutto Calabria, dove saranno possibili brevi piovaschi, tempo buono altrove, salvo modesti annuvolamenti cumuliformi pomeridiani in montagna, ma con basso rischio di rovesci. Temperature in lieve calo nelle aree coinvolte da fenomeni, altrimenti stazionarie.
 

Autore : Alessio Grosso