MeteoLIVE news: le ultimissime dalla redazione!

–Transiterà questa notte soprattutto al nord-ovest e lungo il Tirreno la perturbazione atlantica sostenuta da correnti occidentali in quota. Si scaverà un modesto minimo barico al suolo che mercoledì farà insistere la nuvolosità sulle Venezie e sul Medio Adriatico, determinandovi fenomeni residui ma con tendenza a miglioramento nel corso della giornata.

–Venerdì arriverà un nuovo impulso perturbato a cavallo tra le isole maggiori e diretto inizialmente tra Lazio e Campania, poi su gran parte del sud e, con la formazione di un vortice a ridosso del Lazio, in estensione anche al medio Adriatico nella notte su sabato.

–La depressione resterà attiva al centro-sud sino a domenica 11, poi si allontanerà verso i Balcani. Da notare la persistenza dell’anticiclone scandinavo che bloccherà la penetrazione dell’ex uragano Joaquin, costringendolo a deviare verso la Francia e poi a condizionare anche il tempo del nostro Paese all’inizio della prossima settimana.

–L’ex uragano, ridotto ormai a semplice vortice depressionario, sarà alimentato da aria fresca risucchiata lungo il bordo dell’anticiclone scandinavo e riuscirà a colpire l’Italia con correnti umide ed instabili da sud ovest, provocando maltempo al nord e su gran parte del centro soprattutto tra martedì 13 e mercoledì 14 ottobre.

–Da notare la persistenza del disegno barico che vede la presenza dell’anticiclone scandinavo legato a quello delle Azzorre, un ponte che seguiterà ad insistere per giorni, vulnerabile al centro e dunque facilmente soggetto a nuove penetrazioni di correnti fredde dal nord Europa nella seconda parte dell’ottobre.
 

Autore : Alessio Grosso