00:00 8 Marzo 2021

METEO: tempesta equinoziale con FREDDO e NEVE dopo metà mese?

L'alta pressione potrebbe paradossalmente favorire un notevole affondo di aria artica sin nel cuore del Mediterraneo dopo la metà del mese.

Una sorta di "tempesta equinoziale" potrebbe intervenire dopo la metà del mese, tra giovedì 18 e sabato 20 marzo. Lo si evince dall’attenta osservazione dei modelli, che prevedono fra l’altro l’affondo reiterato di masse d’aria fredde di origine artica, dapprima limitato ai settori adriatici e meridionali e di moderata intensità, poi estesa a tutta la Penisola, con conseguenze tutte da verificare e addirittura la possibilità di uno stravolgimento barico.

Cominciamo ad analizzare ciò che potrebbe succedere subito dopo la metà del mese. Si nota da martedì 16 la possibilità che l’anticiclone, pur possente, ma sbilanciato sull’ovest del Continente, offra il fianco alle scorribande dell’aria fredda da nord, come si nota qui, quel fronte freddo entro mercoledì 17 andrebbe a colpire i Balcani, ma senza risparmiare medio Adriatico e meridione:

Qualcosa di ancora più clamoroso interverrebbe dopo, ma qui gli scenari appaiono più confusi, come è naturale che sia, vista la distanza temporale, tuttavia fanno intuire che la buriana "primaverile" potrebbe lasciare il segno, siamo a giovedì 18 marzo:

Altri scenari limitano l’azione fredda al medio Adriatico e al meridione anche nei giorni successivi, lasciando previsori e lettori nel dubbio: 

Chi avrà ragione allora? L’analisi probabilistica lascia intuire che ci sono discrete probabilità che, almeno in quota, le temperature si riportino su valori invernali, inizialmente al sud e in Adriatico, ma entro sabato 20 soprattutto al nord, come si nota da questa scala di colori che attribuisce almeno un 55% di probabilità che l’isoterma di zero gradi a 1500m interessi gran parte del nord:

 

E’ un segnale, la situazione è comunque ben lungi dall’essere ancora chiaramente definita, l’insistenza delle emissioni ufficiali nel ritenere possibile un affondo freddo da nord, sta gradualmente piegando anche le medie degli scenari, che ne vengono gradualmente influenzate ma la "partita" tra freddo e anticiclone è ancora tutta da giocare.

 

 

Autore : Alessio Grosso