No, non arriverà niente di simile, statene pur certi, ma eravamo stufi di mettere in bella mostra l'anticiclone. Già saremo costretti a farlo nell'immagine successiva, che si riferisce a martedì 14 febbraio e che mostra il dominio assoluto di questa figura che sta sconvolgendo il clima europeo, e non solo d'inverno:
Ci sarà qualche modesto disturbo all'estremo sud tra domenica 12 e lunedì 13 febbraio, con un po' d'aria fredda da nord-est a generare una moderata instabilità, ma poi anche questo strappo verrà ricucito e si tornerà al nulla di fatto.
E mercoledì 15? Quella perturbazione annunciata nei precedenti articoli riuscirà ad influenzare il nord Italia? Quasi certamente no, o meglio: interverrà una certa nuvolaglia che coinvolgerà anche la Toscana, ma non ne scaturiranno fenomeni. Qui la mappa di mercoledì 15 con la coda del fronte che proverà ad avvicinarsi al settentrione:
Nei giorni successivi, tra giovedì 16 e venerdì 17 febbraio, probabilmente il fronte scivolerà verso l'est europeo seguito da aria moderatamente più fredda, che andrà a generare una modesta variabilità e un rinforzo del vento giusto lungo l'Adriatico, e venti di foehn tiepidi, dal sapore primaverile, si attiverebbero sul nord-ovest, di conseguenza nulla potrà inficiare il dominio anticiclonico:
E nel week-end 18-19 febbraio ci sono novità? Affidiamo il commento alla mappa che ci suggerisce con una scala di colori, quale configurazione barica sarà più probabile: in blu, quindi abbastanza attendibile, la cintura anticiclonica, tanto per cambiare, mentre in alto si nota in marrone il gran caos delle depressioni atlantiche che il modello legge come scarsamente predicibili, ma che gira e rigira ci consegneranno ancora nelle mani dell'alta pressione:
E nella terza decade di febbraio possibile che non accada nulla di nulla?
Dopo il decimo giorno previsionale il sistema diventa così caotico e dispersivo che pare complicato, in assenza di un vero progetto di smantellamento dell'anticiclone, trovare una linea guida.
Si potrebbe continuare così tutto il mese, oppure si potrebbe sposare la linea di un affondo nordico, che gode di un riscontro appena più credibile, che porterebbe perlomeno ad un episodio freddo con conseguenze precipitative al centro e al sud intorno a martedì 21 febbraio (un tempo ancora troppo lontano, dunque diffidate):
RIASSUMENDO
Le possibilità di un colpo di scena prima della fine del mese ci sono, dipenderanno anche da cosa accadrà in stratosfera nei prossimi giorni, ma al momento i modelli non hanno ancora inquadrato come e da che parte giungerà un eventuale attacco all'anticiclone. Sino a lunedì 20 febbraio comunque sarà l'anticiclone a prevalere con la sua stabilità e la sua relativa mitezza.