00:00 28 Febbraio 2015

Le ultimissime: variabilità sino a martedì, mercoledì sera peggiora a partire dal nord

Confermata l'irruzione di aria fredda sull'Italia tra la serata di mercoledì 4 e sabato mattina 7 marzo, con risvolti nevosi a quote basse sull'Emilia-Romagna e su molte aree del centro-sud. In seguito possibile parentesi anticiclonica primaverile.

SITUAZIONE: l’Italia non risulta protetta dall’alta pressione e seguita a sperimentare condizioni di variabilità. Infatti al sud è ancora attiva una circolazione depressionaria che determina condizioni di instabilità, mentre sul versante tirrenico si sperimenta un po’ di variabilità e al nord sta transitando un modesto corpo nuvoloso che però riesce a produrre qualche debole precipitazione sui settori alpini confinali. Una situazione che si rinnoverà anche nella giornata di domenica, per l’arrivo di un’altra debole perturbazione dalla Francia.

EVOLUZIONE: tra lunedì e mercoledì ancora tempo variabile sull’insieme del Paese ma con precipitazioni ancora limitate all’arco alpino di confine e a qualche piovasco lungo il versante tirrenico. Le temperature aumenteranno, soprattutto in quota.

CONFERME: l’irruzione di aria fredda che i modelli e i previsori inseguono da giorno tra la serata di mercoledi 4 e l’alba di sabato 7 marzo, stamane viene vista in modo nuovamente importante dal modello americano, che ipotizza risvolti nevosi a quote molto basse soprattutto al centro-sud e nella giornata di venerdì, con medio Adriatico e meridione ancora tra le aree più colpite.

PORTATA dell’IRRUZIONE FREDDA: i valori più bassi, sino a -6°C a 1500m, sono attesi lungo il medio Adriatico all’alba di venerdì, altrove valori alla stessa quota compresi tra -2 e -4°C, con qualche punta di -5°C.

DUBBI: resta invece molto nebulosa l’evoluzione successiva, quella da domenica 8 in poi, ma con una parentesi anticiclonica decisamente in vantaggio su possibili retrogressioni fredde, anche se la situazione potrebbe risultare anche molto più dinamica di quanto si possa ipotizzare, anche qualora dovesse mancare il blocco delle correnti atlantiche. Dunque attenzione… 

OGGI: al nord nuvolosità irregolare, più compatta ad ovest in mattinata e ad est nel pomeriggio ma con fenomeni solo sui settori alpini confinali, nevosi oltre i 1200m. A tratti qualche schiarita. Al centro passaggi nuvolosi di origine marittima in arrivo da ovest ma con risvolti modesti, legati localmente a qualche piovasco sulla Sardegna. Al sud tempo ancora inaffidabile con nuvolosità irregolare, schiarite ma anche annuvolamenti e soprattutto sulla Basilicata in mattinata qualche rovescio, mentre nel pomeriggio fenomeni sparsi a carattere di rovescio, possibili su tutti i settori, ma soprattutto su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia. Temperature senza grandi variazioni.

DOMANI: al nord ancora passaggi nuvolosi ma senza conseguenze, salvo isolati fenomeni nevosi lungo i settori alpini di confine e isolati piovaschi sul levante ligure, a tratti un po’ di sole, nuvolaglia anche sulle regioni centrali tirreniche con isolati piovaschi ma anche ampie schiarite, poco nuvoloso sul medio Adriatico, condizioni finalmente migliori al sud anche se sempre in un contesto variabile con addensamenti parziali. 

Autore : Alessio Grosso