00:00 27 Novembre 2017

Le ultimissime meteo delle 12.30: come mai quest’invernata anticipata? Durerà?

Perché l'inverno si sta manifestando in anticipo? Arriverà la neve su alcune regioni? Le correnti da ovest riporteranno la normalità stagionale durante la prima decade del mese?

Il tempo verrà condizionato sino ai primi di dicembre dall’affondo di una vasta saccatura di origine artica su centro Europa e parzialmente anche sul nostro Paese.

Le depressioni al suolo che si origineranno da questi affondi stanno risultando molto "indigeste" per i modelli matematici, che peccano in precisione nel collocarle e di conseguenza sono all’origine dell’approssimazione dei meteorologi nell’individuare esattamente dove si distribuiranno i fenomeni.

All’origine di questo break invernale anticipato, c’è indubbiamente un rimbalzo di onde (ben 3) anticicloniche, colme di aria mite e stabile in direzione rispettivamente dell’Alaska, della Groenlandia e della Siberia. Ne derivano parallelamente in direzione opposta alcune lingue cicloniche colme di aria fredda, che altro non sono che rami del vortice polare in discesa verso le basse latitudini.

In pratica il vortice polare viene disturbato, anche se non proprio smembrato. Tale situazione potrebbe persistere anche a lungo ma nelle ultime 2 emissioni ufficiali il modello americano ha fatto intendere che questi scambi meridiani potrebbero parzialmente interrompersi dal 6 dicembre per dar vita ad un inserimento di correnti da ovest più miti ma ugualmente cariche di episodi instabili.

Resta comunque ancora altrettanto valida l’ipotesi di una prosecuzione dello status quo, con altri affondi freddi pronti a scendere dalla Scandinavia verso sud anche per il Ponte dell’Immacolata.

Quanto alla neve, secondo l’ultima emissione del modello americano, sembrerebbe probabile in pianura tra venerdì pomeriggio (nord-est) e sabato (gran parte del nord) sino alla mattinata di domenica (sempre gran parte del nord) ; nevicherebbe in collina anche al centro tra venerdì pomeriggio ed il fine settimana, specie su Toscana, Umbria, Lazio e Marche.

La previsione è ovviamente tutta da affinare, queste però sono le ultimissime notizie!
 

Autore : Alessio Grosso