00:00 20 Novembre 2002

La tregua ha le ore contate

Peggioramento entro sera sui versanti tirrenici, le isole e il nord-ovest. Domani piogge in trasferimento da ovest verso est, venerdì ulteriori fenomeni al settentrione con limite delle nevicate in calo. Nel corso del fine settimana e per l'inizio della prossima fase sciroccale con aumento termico al centro-sud e ombrello sempre necessario al nord.

NEWS: riprende vigore l’eruzione dell’Etna; è affondata la petroliera Prestige nelle acque della Galizia. Disastro ecologico per l’Atlantico.

LIVE: la nuova perturbazione si avvicina e ha già mandato in avanscoperta alcuni annuvolamenti sulle regioni centrali e su parte del nord. Nella notte il cielo localmente sereno ha favorito la formazione di strati nebbiosi che andranno dissolvendosi nel corso della mattinata. Non sarà però la nebbia la protagonista delle prossime giornate ma una depressione atlantica molto attiva, che piloterà fronti perturbati soprattutto in direzione del nord Italia.

SITUAZIONE: una zona di alta pressione sulla Scandinavia costringe i fronti perturbati legati ad una depressione in formazione sulle Isole Britanniche a percorrere le latitudini mediterranee. Un’altra zona anticiclonica, presente tra Grecia, Balcani e Mar Nero, tenterà però di opporsi ai passaggi frontali nel corso del fine settimana, confinando nuovamente i fenomeni sul settentrione e favorendo la nuova insorgenza di forti correnti sciroccali. Responsabile del potenziamento di questo anticiclone l’estensione di una saccatura sulla Penisola Iberica, dalla quale fra l’altro si originerà un minimo depressionario secondario che potrebbe poi muoversi in direzione del nord Italia nella giornata di lunedì.
Soprattutto il settentrione sarà dunque colpito da piogge molto frequenti, a tratti anche abbondanti.

EVOLUZIONE: martedì 26 piogge e rovesci guadagneranno nuovamente le regioni centrali, in seguito aumenterà sull’Italia l’influenza dell’anticiclone sul sud-est europeo che potrebbe bloccare almeno temporaneamente l’avanzata di nuove perturbazioni.

PREVISIONI PER TRE GIORNI IN SINTESI:
OGGI: nuvolosità irregolare al nord e al centro, maggiori schiarite al sud. Nebbie sparse in mattinata, in graduale dissolvimento con l’arrivo della nuvolosità. Nel pomeriggio ulteriore aumento della copertura nuvolosa a partire da ovest e in serata deboli rovesci su Sicilia, Sardegna, Lazio, Toscana, Campania, Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta ed ovest Lombardia. Quota neve sulle Alpi oltre i 1400-1500 m, 1900-2000 m su Appennino centro-settentrionale. Temperatura senza grosse variazioni, venti deboli meridionali in rinforzo.

DOMANI: su tutta la Penisola cielo nuvoloso con piogge sparse, limite delle nevicate sui 1400-1500 m sulle Alpi, 1600 m su Appennino settentrionale, sui 1900-2000 m su quello centrale. Rovesci anche temporaleschi al centro-sud, fenomeni più probabili sui versanti tirrenici, tendenza a miglioramento sulla Sardegna. Venti moderati sciroccali. Temperatura in calo, specie al nord. In serata migliora sulla Sicilia e temporaneamente su Toscana e Lazio, cessano i fenomeni sul nord-ovest, tutti i rovesci si spostano sui versanti adriatici.

VENERDI: al nord e sull’alta Toscana cielo coperto con piogge di debole o moderata intensità e quota neve in calo sin verso i 900-1000 m su ovest Alpi, 1100 su Alpi centrali e 1200 m su quelle orientali.
1500 m su nord Appennino, sulle altre regioni centrali variabile con locali rovesci o brevi temporali, specie sull’Umbria, scarsa influenza del fronte al sud, dove il tempo si presenterà abbastanza soleggiato con annuvolamenti solo sulla Campania ed il Molise.
Temperatura in calo al nord e al centro, stazionaria sul meridione.
Autore : Alessio Grosso