00:00 16 Dicembre 2010

La neve bacia ancora l’Adriatico, venerdì fiocchi su Valpadana centro-orientale e a quote basse sul versante tirrenico

Fiocchi molto probabili tra est Lombardia, Triveneto ed Emilia-Romagna. Forti nevicate sul Friuli Venezia Giulia. Neve abbondante anche sull'Appennino centrale a quote molto basse (200-400m) ed oltre i 600m in Campania. Sabato ancora maltempo sul basso Tirreno, ma quota neve più alta, tregua altrove, freddo al nord. Domenica piogge al centro, deboli spruzzate di neve possibili al nord. Rialzo termico al centro-sud.


SITUAZIONE: insistono nevicate intermittenti lungo il versante adriatico, a causa di un’ulteriore afflusso di aria fredda sopraggiunto nella notte. Dal nord Europa intanto si va avvicinando un sistema frontale accompagnato da una stretta saccatura. Venerdì impegnerà tutto il Paese, determinando un generale peggioramento e nevicate sino a quote basse, al nord anche pianeggianti.


Ancona sotto la neve: foto mex71

EVOLUZIONE: sabato il fronte si attarderà sull’estremo sud, mentre altrove si avrà un temporaneo miglioramento e al nord farà ancora freddo. Domenica si innescherà un flusso sud-occidentale di aria umida in quota che spingerà un corpo nuvoloso verso le regioni centrali, coinvolgendo marginalmente anche il nord. Al centro, considerato il netto rialzo dei valori termici sarà pioggia sino almeno ai 1000m, mentre al nord qualche fiocco potrebbe cadere sino in pianura.

PROSSIMA SETTIMANA: dopo una pausa di tempo discreto, mercoledì una depressione proverà a fare il suo ingresso da ovest sul Mediterraneo, ostacolata nel suo movimento verso l’Italia dalla resistenza che opporrà un campo di alta pressione. Da valutare chi potrebbe spuntarla.

OGGI: ancora rovesci di neve sino al tardo pomeriggio lungo tutte le regioni adriatiche da Rimini al Barese. Tempo migliore altrove, con nuvolosità irregolare, ma con prevalenza di schiarite. Al nord locali nebbie congelantesi in pianura e freddo intenso. Nel corso della giornata aumento della nuvolosità medio-alta su tutto il settentrione. Temperature in ulteriore lieve calo.

DOMANI: passaggio del sistema frontale con formazione di un minimo depressionario in rapido movimento dal golfo ligure all’alto Adriatico. Nelle prime ore neve in pianura su tutto il nord a partire da ovest, molto debole sul Piemonte, debole altrove. In seguito tutti i fenomeni trasleranno verso le Venezie, insistendo in modo particolare sul Friuli Venezia Giulia. Al centro al mattino da nuvoloso a molto nuvoloso con precipitazioni in arrivo, nevose sino al mezzogiorno sin quasi in pianura sulla Toscana e nei fondovalle dell’Umbria, oltre i 300m sul Lazio. Qualche momento nevoso a quote inferiori non escluso anche nei dintorni di Roma. Sulla Campania neve sino a 500-600m. Il maltempo si sposterà poi verso le altre regioni nel pomeriggio-sera, determinando nevicate a quote superiori ai 500-700m. Temperature in netto rialzo nei valori minimi, massime in lieve diminuzione.

Autore : Alessio Grosso