COMMENTO: vortice polare debolissimo, anticicloni scomparsi, caos barico sui cieli di tutta Europa, episodio di El Nino ridimensionato, mancanza di un filo conduttore e dunque di un regista che metta ordine nella circolazione. Flusso perturbato atlantico particolarmente basso. Sono i segni tangibili dell'influenza solare sul clima, i cui effetti si sono manifestati in maniera sempre più netta nel corso degli ultimi 2 anni, da quando cioè il sole è incappato in una sorta di letargia, cioè di scarsa attività, con pochissime macchie all'attivo. Una situazione che deve far riflettere.
PIOGGE in STILE PRIMAVERILE anticipate:
sembra sia già arrivato il momento delle piogge primaverili. In realtà questa situazione è figlia di una importante modifica dell'assetto barico europeo, forse solo temporanea, ma comunque rilevante. La stagione potrebbe riservarci nuove sorprese.
SITUAZIONE: una serie di perturbazioni coinvolgerà l'Italia ad intervalli sino a venerdì, accompagnate però da correnti miti che innalzeranno le temperature, relegando la neve al settore alpino e a quote progressivamente più alte. I grandi vortici depressionari freddi agiscono invece tra l'Atlantico, il Regno Unito e la Scandinavia.
EVOLUZIONE: l'afflusso di aria più fredda di origine polare marittima atteso nel corso del fine settimana, segnatamente al nord, potrebbe scavare sabato un veloce minimo depressionario in Valpadana, favorendo rovesci di neve sino in collina tra Lombardia e Triveneto. Dopo una domenica tranquilla, lunedì nuovo passaggio perturbato con neve anche nei fondovalle alpini.
OGGI: al nord cessazione dei fenomeni e qualche apertura nel pomeriggio. Al centro-sud molte nubi con piogge sparse, neve solo sulle cime appenniniche e precoce parziale fusione della neve alle quote più basse. Temporanea attenuazione delle precipitazioni nel corso della giornata. Temperature in generale aumento.
DOMANI: peggiora su tutto il Paese con piogge e rovesci sparsi, al nord neve sino a 600-800m nelle Alpi, a quote collinari solo su ovest Piemonte (segnatamente Torinese e Cuneese). Qualche episodio nevoso anche nei fondovalle alpini, laddove resisteranno sacche di aria fredda. Ulteriore rialzo termico e clima da fine inverno, specie al centro-sud.
GIOVEDI tregua
VENERDI nuova perturbazione piovosa, con neve a quote medie sulle Alpi