00:00 28 Giugno 2005

L’Italia ha la febbre a 38

I titoli di MeteoLive.it: -il giorno più difficile per il caldo con punte molto elevate -Molti temporali nei prossimi giorni sulle Alpi, coinvolte parzialmente anche le pianure del nord -Da venerdì più fresco ovunque -Sabato temporali sul medio Adriatico -Torna un certo pessimismo per l'evoluzione della prossima settimana -Per rinfrescarvi MeteoLive vi propone un viaggio nei poli del freddo.

IL TEMPO IN BREVE
L’anticiclone africano regalerà oggi la sua performance migliore portando la temperatura su valori localmente prossimi ai 37-38°C.
Sarà probabilmente l’ultimo acuto così intenso perchè, gradualmente, da mercoledì a sabato si faranno strada correnti atlantiche un po’ meno calde che favoriranno la formazione di temporali in serie sulle Alpi, alcuni anche forti e con piogga abbondante, ed un parziale coinvolgimento delle pianure del settentrione. Sabato i fenomeni dovrebbero interessare Marche ed Abruzzo.
Ovunque farà un po’ meno caldo, specie tra venerdì e domenica.

MA L’AFRICA NON MOLLERA’ L’OSSO…
Le prospettive non sono eccezionali. Osservando le carte anche oggi si nota la presenza minacciosa, una sorta di spada di Damocle sulla testa, dell’anticiclone africano anche per tutta la prima metà di luglio. Certo lunedì avanzerà dall’Atlantico una depressione ma la sua influenza sull’Italia, che ieri era quasi data per certa, ora è di nuovo in discussione.

IN SOSTANZA
-tra lunedì 4 e domenica 10 luglio ancora non si vede con chiarezza la perturbazione in grado di entrare in modo netto e convincente sul nostro Paese portando piogge importanti.

-Il caldo non raggiungerà più le punte estreme di questi giorni ma risulterà spesso ancora intenso.

-Le piogge temporalesche previste sulle Alpi in questi giorni, per quanto abbondanti, saranno solo un palliativo per il settentrione assetato d’acqua. Del resto non si può pensare di risolvere in luglio un problema che si trascina dalle altre stagioni.

PREVISIONI PER OGGI:
soleggiato e caldissimo per buona parte della giornata, dalle 15 sviluppo di focolai temporaleschi in montagna, segnatamente sulle Alpi con qualche rovescio possibile anche sulla fascia pedemontana e più probabile su alto Veneto, Trentino Alto Adige e alto Friuli.
Punte di 38°C.

DOMANI:
temporali più organizzati sulle Alpi, specie su alta Lombardia, Trentino Alto Adige, Canton Ticino, Cadore, Tarvisiano e Udinese con possibili colpi di vento violenti e grandinate. Occasionale e locale interessamento della pianura Padano-Veneta, isolati focolai temporaleschi anche sull’Appennino, per il resto ancora soleggiato. Temperature in calo al nord, quasi stazionarie altrove.

GIOVEDI:
abbastanza soleggiato ovunque ma ancora moderata instabilità sulla fascia montana del nord e sull’Appennino con qualche rovescio pomeridiano, caldo in ulteriore lieve attenuazione.
Autore : Alessio Grosso