00:00 30 Gennaio 2018

L’inverno in zona Cesarini? Clamorosa previsione di crollo dei venti da ovest da metà febbraio!

A seguito del possibile strat warming (riscaldamento stratosferico) la previsione dal 10 febbraio rispetto alla velocità dei flussi occidentali è stata rivista al ribasso. Cosa potrebbe succedere?

Il presunto riscaldamento stratosferico atteso durante la seconda decade di febbraio all’altezza della Groenlandia potrebbe propagarsi in troposfera e bloccare clamorosamente la corrente mite da ovest che furoreggia ormai da diverso tempo, impedendo il normale svolgimento dell’inverno sull’Europa.

Questo blocco si potrebbe in effetti tradurre in una profonda modifica della circolazione generale sul nostro Continente con scenari invernali TARDIVI da metà febbraio, non necessariamente destinati all’Italia ma a diverse nazioni europee probabilmente si.

E’ la prima volta che sui grafici si assiste ad un simile tracollo delle velocità zonali del vento, ma per correttezza vi informiamo che anche questa previsione potrebbe essere rivista tranquillamente al rialzo, soprattutto se anche lo strat warming non andasse a buon fine, dunque è bene non pensare automaticamente a chissà quali sfracelli.

Certamente la segnalazione non poteva essere ignorata: se guardate quanto è stata dinamica la circolazione e quanto continuerà ad esserlo anche nei prossimi giorni, capirete invece a chi tipo di stravolgimento si potrebbe vivere di fronte ad un suo drastico crollo (non prima del 10 febbraio comunque).

Autore : Alessio Grosso