00:00 14 Marzo 2013

L’inverno ghermisce nuovamente l’Italia: in programma freddo, neve, vento e temporali

Schiarite ma ventoso al nord-ovest, maltempo in localizzazione su nord-est, Emilia-Romagna, regioni centrali, tranne la Toscana e l'Umbria occidentale e su gran parte del meridione. Quota neve in progressivo calo a quote collinari a partire dal nord-est. Venerdì neve a quote molto basse in Adriatico e in genere sull'Appennino centro-meridionale. Schiarite al nord e su alto-medio Tirreno. Sabato bello ovunque ma freddo, domenica attesa neve al nord-ovest.

SITUAZIONE: l’Italia è interessata da una circolazione depressionaria nella quale va inserendosi aria fredda di origine artica, che oltre a determinare un forte calo delle temperature, porterà neve a bassa quota lungo le regioni adriatiche e in genere sull’Appennino centro-meridionale.

FREDDO: le temperature crolleranno soprattutto dalla serata, quando è prevista entrare in maniera più massiccia l’aria fredda dai quadranti nord-orientali. Il momento di massimo raffreddamento è atteso per sabato mattina, quando il freddo riuscirà a depositarsi al suolo. In quota sono attesi sino a -13°C a 1500m, in pianura sino a -7°C.

EVOLUZIONE: venerdì continuerà a nevicare sul medio Adriatico (dalla Romagna al Molise) sino a quote molto basse e sull’Appennino meridionale sino in collina. Sabato la pressione aumenterà temporaneamente, concedendo una giornata soleggiata su tutto il Paese, ma ancora decisamente fredda per la stagione.

NEVICATE di DOMENICA: un nuovo peggioramento interverrà nella giornata di domenica al nord-ovest recando neve sino in pianura sul Piemonte, nei fondovalle alpini a partire da ovest, sull’Appennino ligure e sull’ovest della Lombardia, pur mista a pioggia. Il peggioramento si estenderà a tutto il nord e alle regioni centrali tirreniche entro sera. Si inserirà infatti da ovest una nuova saccatura con passaggio di un importante sistema frontale.

SCIROCCO: rialzo delle temperature da domenica a partire dalle isole maggiori per l’inserimento di correnti meridionali tra Ostro e Scirocco.

PROSSIMA SETTIMANA: lunedì nord e centro saranno ancora impegnati dalla nuova figura depressionaria, con piogge anche battenti e nevicate a quote ancora basse sul settore alpino e prealpino, anche intense. Nella prima parte della giornata forse ancora neve sulla pianura piemontese occidentale. Ulteriore rialzo termico al centro-sud, più lieve al nord. Martedì ancora rovesci al nord, specie a ridosso della fascia montana, ma con limite della neve in ulteriore rialzo, da mercoledì generale variabilità ed evoluzione incerta, ma con speranza di qualche bel momento soleggiato.

OGGI: bel tempo al nord-ovest ma con molto vento da nord dalla tarda mattinata, instabile su nord-est ed Emilia-Romagna con rovesci sparsi, anche temporaleschi nel pomeriggio-sera e limite della neve in calo sin verso i 400m sull’Appennino emiliano, scarsi i fenomeni sui rispettivi settori alpini, se non sui settori di confine con l’Austria.
Al centro-sud tempo molto instabile con rovesci sparsi e qualche temporale, tendenza a miglioramento sulla Toscana, fenomeni più intensi sul basso Tirreno. In serata abbassamento del limite delle nevicate sull’Appennino centrale su Marche, Umbria ed Abruzzo sino a quote collinari. Coinvolto anche il Casentino. Sull’Appennino meridionale limite ad 800-1000m. Temperature in diminuzione, soprattutto in quota e nella seconda parte della giornata.

DOMANI: sereno al nord ma freddo e ventoso con Tramontana e Bora, residue nevicate sino a 100m in mattinata sulla Romagna, rovesci di neve sino a quote molto basse (100-200m) su medio Adriatico, Umbria orientale, Casentino in Toscana, a 300m su Lazio interno tra Reatino e Ciociaria, sino a 300-400m sui restanti settori, in abbassamento sino a 100m su Molise e nord Puglia in giornata. Più sole su Toscana, Lazio settentrionale e Sardegna. Temperature in ulteriore netto calo. 

Autore : Alessio Grosso