SITUAZIONE: una saccatura è presente nel Mediterraneo: essa precede il passaggio di un sistema frontale, seguito venerdì dalla penetrazione di un minimo depressionario di 996hPa a ridosso della Sardegna, che scatenerà un'autentica tempesta di vento in mare aperto, specie in prossimità delle isole di San Pietro e Sant'Antioco e più in generale su tutto il Mar di Sardegna. La formazione di tale depressione provocherà un netto peggioramento del tempo sul nostro Paese, in particolare sulle regioni centrali e poi sul meridione, ma i fenomeni non risparmieranno anche il nord, ad eccezione forse dell'estremo angolo occidentale.
OGGI: correnti di Libeccio si stanno intensificando a precedere l'ingresso del sistema frontale che, tra la serata e le prime ore di venerdì, attraverserà il nord ed il centro Italia. Sulla Toscana il tempo peggiore già dal mattino con le prime piogge. Nuvolaglia sul resto del centro e del settentrione, qualche schiarita al sud. Con il passare delle ore peggioramento al nord e su tutto il versante centrale tirrenico, Sardegna compresa, con piogge, più intense lungo la fascia costiera. Più scarsi i fenomeni sul Piemonte occidentale e la bassa Valle d'Aosta e su Marche ed Abruzzo. Qualche nevicata in quota sulle Alpi (900-1200m).
DOMANI: dopo una breve pausa l'arrivo della depressione provocherà l'intensificazione dei venti a rotazione ciclonica intorno al minimo in avvicinamento al Tirreno centrale. Piogge e rovesci interesseranno dal pomeriggio un po' tutto il centro-nord, si avranno brevi temporali sulla Sardegna, fenomeni in progressione verso la Campania. Il settore alpino rimarrà un po' ai margini e le nevicate, oltretutto a quote medio-alte, interesseranno prevalentemente la fascia prealpina centro-orientale.
WEEK-END: sabato sarà ancora una giornata depressionaria con tempo inaffidabile ovunque con piogge e rovesci sparsi e alcuni momenti asciutti. Domenica l'allontanamento e il colmamento della depressione favorirà un parziale miglioramento con schiarite sempre più ampie a partire da ovest. Un altro corpo nuvoloso nel frattempo lambirà le Alpi ma senza provocare fenomeni di rilievo.
TEMPERATURE: si manterranno miti per tutto il periodo.
PROSSIMA SETTIMANA: dapprima una relativa alta pressione proteggerà il centro-sud, il nord sarà sfiorato da alcuni corpi nuvolosi, a metà mese probabile nuovo affondo perturbato ma sempre in un contesto mite.