00:00 22 Gennaio 2009

L’inverno europeo in stile americano: si comincia con un week-end tempestoso, ci attendono vento, piogge e nevicate

Oggi moderato maltempo al sud, tregua altrove ma più freddo. Venerdì neve su Alpi, ovest Valpadana, fondovalle alpini. Sabato passaggio di vortice tempestoso con piogge, vento e nevicate a quote basse tra nord e centro Italia. Domenica più freddo con ultimi spruzzi di neve in Appennino. Lunedì ancora neve al nord e attenzione al FREDDO ECCEZIONALE arrivo a febbraio in Europa.

COMMENTO: ora non sono più solo nobili e raffinati discorsi accademici. Per giorni MeteoLive è rimasto estremamente prudente, com’era giusto che fosse, circa le conseguenze di un probabile intenso riscaldamento stratosferico polare. Come quando una palla da bowling si abbatte con violenza sui birilli scagliandoli in tutte le direzioni, così questa bolla d’aria calda sul Polo, frantumerà il vortice polare a tutte le quote portando alla sua divisione in almeno due grosse bolle gelide. la prima interesserà il Canada, la seconda, più potente investirà la Siberia scivolando gradualmente con un movimento antizonale verso l’Europa entro i primi di febbraio. E l’Italia? Potrebbe essere raggiunta entro la fine della prima decade di febbraio. L’attendibilità è ancora media 55% ma intanto ora la possibilità di una severa, aggiungerei eccezionale fase fredda su gran parre del Continente non è più tanto remota.
Intanto attenzione alla vera e propria mini-tempesta di vento, pioggia e neve attesa per il week-end. Questa è probabile ormai quasi al 100 per cento.

SITUAZIONE: un vortice depressionario interessa ancora le nostre regioni meridionali determinando per oggi un moderato maltempo. Altrove aria più fredda con temperature in moderato calo con breve parentesi soleggiata. Da ovest però si avvicina una nuova perturbazione che venerdì porterà nevicate sulle Alpi e qualche spruzzata anche in pianura sul settore occidentale e nei fondovalle alpini, compreso quello dell’Adige. Sabato inserito nell’ambito della corrente a getto un profondo vortice depressionario al suolo investirà il nord ed il centro Italia portando venti molto forti, piogge e nevicate, a tratti anche alle basse quote, segnatamente al nord ma anche sull’Appennino centro-settentrionale.

EVOLUZIONE: domenica la circolazione depressionaria traslerà verso levante determinando l’instaurarsi temporaneo di correnti settentrionali fredde con residue nevicate al mattino su crinali alpini orientali e in Appennino, altrove si avranno ampie schiarite. Una nuova perturbazione giungerà lunedì da ovest inserita in un canale depressionario con nevicate anche in pianura su molte zone del nord e forse anche su Umbria, Toscana e a quote basse nelle zone interne dell’alto Lazio, delle Marche e dell’Abruzzo. In seguito probabile temporaneo miglioramento ma sempre in un contesto variabile.

GRANDE FREDDO: potrebbe irrompere già alla fine del mese tra Scandinavia e Russia europea. Seguite tutti gli aggiornamenti.

OGGI: moderato maltempo al sud con piogge sparse e qualche rovescio temporalesco anche intenso, tendenza a miglioramento in serata. Altrove residua nuvolosità sul nord-est ma in attenuazione, per il resto bello ma nebbie sprse sulla bassa Lombardia, anche congelantesi al mattino presto.
Temperature in generale flessione, soprattutto in montagna, locali riprese determinate dal sole in pianura.

DOMANI: ecco la prima perturbazione in arrivo da ovest con neve sulle Alpi, anche forte sui settori valdostani e confinali piemontesi, moderata altrove generalmente sino alle basse quote ma in rialzo nel pomeriggio prima di una attenuazione serale. Anche su pianura lombarda occidentale e sul Piemonte un po’ di neve sino al piano possibile sino tra le 7 e le 13, poi cessazione dei fenomeni o pioviggini. Sulla pianura orientale e l’Emilia-Romagna generalmente pioggia, in Appennino l’avvezione di aria calda impedirà nevicate alle basse quote. Al centro passaggi nuvolosi sempre più compatti sul Tirreno con piogge indotte dalle correnti umide occidentali su Toscana, Umbria, Lazio, più sporadiche in Adriatico con alcune schiarite indotte dal vento di Foehn meglio conosciuto come Garbino. Al sud annuvolamenti sul Tirreno con qualche pioggia tra Campania e Calabria tirrenica, per il resto tempo generalmente asciutto con molte schiarite. Venti moderati da WSW. Temperature in sensibile rialzo al centro-sud, in calo nei valori massimi al nord.
Autore : Alessio Grosso