00:00 17 Ottobre 2001

L’Atlantico sfida l’alta pressione mediterranea

Ha preparato una perturbazione piuttosto attiva che domenica avrà la forza di raggiungere il nord Italia e marginalmente anche le altre regioni italiane. Non si potrà dunque ancora parlare di una vera svolta stagionale. Oggi nubi e qualche piovasco al sud, bello altrove.

OGGI:
aria fresca e leggermente instabile e la contemporanea presenza dei resti di un corpo nuvoloso africano interagiranno sul meridione, provocando anche qualche pioggia isolata, in particolare sulle zone interne della Sicilia, come già avvenuto nelle ultime 24 ore.
Meno importante la nuvolosità su Campania, Molise e Puglia.

Al nord e al centro si vivrà invece una giornata ben soleggiata e mite dopo la dissoluzione dei consueti, ma nemmeno troppo estesi, banchi di nebbia sulle zone pianeggianti.

La temperatura non subirà particolari variazioni nei valori massimi.

SGUARDO AL SATELLITE:
beh, l’avete vista tutti la corposa perturbazione con tanto di ricciolo che delimita un minimo barico piuttosto profondo (979 mb) che in questi giorni imperverserà ad ovest del Continente, coinvolgendo Spagna, Regno Unito e parte della Francia con rovesci anche temporaleschi e accumuli precipitativi di tutto rispetto, ma che, sia pur con grande fatica, domenica riuscirà a sfondare il muro dell’alta pressione, presentandosi sul nord Italia, dove provocherà FORTI ROVESCI su Piemonte e Lombardia, prima di attraversare il resto del nord in modo più blando nel corso della giornata.

Anche al centro-sud si avvertirà il passaggio del fronte, ma le precipitazioni risulteranno meno frequenti e gli unici episodi significativi saranno affidati alla formazione di qualche focolaio temporalesco.

Da LUNEDI poi, dopo l’immane sforzo prodotto per raggiungerci, il flusso zonale atlantico sembrerebbe nuovamente alzarsi di latitudine, lasciandoci ancora in balia dell’anticiclone afro-mediterraneo.

Non è certo una bella notizia per chi aspettava con ansia la svolta stagionale: vere piogge autunnale e un calo deciso della temperatura, anche per riporre definitivamente nell’armadio l’abbigliamento estivo.
Autore : Alessio Grosso