00:00 17 Ottobre 2015

L’alta pressione snobba l’Italia: ci aspetta altra instabilità

Il vortice freddo non esaurirà la sua azione e tornerà ad interagire con aria umida in arrivo da ovest, determinando già da domenica pomeriggio un nuovo peggioramento al nord, specie su Liguria ed Emilia-Romagna. Lunedi temporali al centro e martedì al sud con contemporaneo afflusso di aria più fresca dalla porta della Bora. Solo da venerdì 23 l'alta pressione potrebbe sfondare nuovamente da ovest ma...

COMMENTO: marcia indietro parziale del modello americano che ora torna a valorizzare l’azione del vortice freddo a ridosso delle Alpi e soprattutto mostra ancora l’anticiclone assumere posizioni poco consone sia ad una stabilizzazione importante sul territorio, sia ad una penetrazione delle correnti atlantiche, ma anche propenso ad offrire il fianco a nuove azioni antizonali. In altre parole la partita dell’ottobre è ancora aperta e in settimana tornerà aria fresca da nord-est un po’ su tutto il Paese.

SITUAZIONE: il temporaneo allontanamento del vortice freddo sul centro Europa consente una fase di variabilità positiva sull’Italia limitato alla giornata odierna ma sempre con nuvolaglia in agguato e qualche locale fenomeno.

EVOLUZIONE: domenica una nuova depressione si formerà sul settentrione e un corpo nuvoloso determinerà piogge soprattutto tra Liguria ed Emilia-Romagna nel pomeriggio-sera e nella notte su lunedì. Sempre nella notte su lunedi si attiveranno temporali lungo le regioni centrali tirreniche.

PROSSIMA SETTIMANA: avvio temporalesco al centro, ancora piogge sul nord-est, poi il fronte freddo si muoverà alla conquista del sud, ma nel contempo si andrà ad approfondire una depressione sul meridione che richiamerà ulteriore aria fresca da nord-est e prolungherà la fase instabile al centro-sud almeno sino a venerdì 22; le temperature scenderanno sotto la media del periodo e sulle cime appenniniche potrà anche cadere un po’ di neve.

ANTICICLONE: il modello segnala l’affermazione tra l’altro temporanea dell’anticiclone solo da sabato 23 a lunedi 25 ottobre, ma proprio l’azione depressionaria che vi abbiamo descritto potrebbe mettere in forse la sua performance. Seguite dunque tutti gli aggiornamenti.

OGGI: su tutte le regioni nuvolosità variabile, a tratti un po’ più intenso lungo il medio-basso Tirreno, sul medio Adriatico e sul nord-est, ma con diversi momenti soleggiati. Locali ed isolate precipitazioni saranno possibili in queste prime ore in mare aperto lungo il medio Adriatico e nel pomeriggio tra medio-basso Tirreno e localmente sulle zone interne e montuose del centro-sud. Temperature massime in lieve aumento.

DOMANI: al nord sempre più nuvoloso e dal pomeriggio-sera piogge su Liguria ed Emilia-Romagna, nubi in aumento anche su Toscana, Marche, Umbria e Lazio, dove dalla serata saranno possibili alcuni rovesci o temporali; tempo migliore sulle rimanenti zone in un contesto però sempre un po’ variabile. Temperature in calo nei valori massimi al nord.
 

Autore : Alessio Grosso