00:00 27 Ottobre 2016

Il meteo sino al 5 novembre: le 8 cose da sapere!

Il miglioramento del tempo per il Ponte di Ognissanti, il rischio di nebbia, l'andamento delle temperature. I possibili cambiamenti dal 5 in poi...

1 I temporali al sud potranno accanirsi sino a venerdì mattina, stante la formazione di un insidioso vortice depressionario in movimento dal basso Tirreno sin sullo Jonio. In seguito tenderanno ad attenuarsi.

2 Il rialzo pressorio spingerà venti orientali sulla Penisola e venerdì mattina potrebbero formarsi nubi basse sul nord-ovest, in graduale dissoluzione nel corso della giornata. Per il resto il tempo trascorrerà buono.

3 Nel fine settimana farà piuttosto fresco al mattino ma l’avvicinamento di una massa d’aria nuovamente più mite da ovest, unitamente all’effetto di compressione dell’aria e del generoso soleggiamento, oltre che all’effetto della persistenza di venti secchi da nord-est sul Tirreno, potrà spingere le temperature massime ancora oltre i 19-20°C, specie sulle regioni centrali tirreniche e sulla Liguria.

4 Il ristagno di aria umida nei bassi strati al nord e la serenità del cielo potranno altresì favorire la formazione di banchi di nebbia tra sabato e lunedì in Valpadana e nelle valli del centro, in particolare tra basso Piemonte, bassa Lombardia, basso Veneto ed Emilia. Sotto la nebbia potrebbe gravare del freddo umido, almeno durante la mattinata. La nebbia dovrebbe dissolversi ovunque nelle ore pomeridiane.

5 La prossima settimana si assisterà ad un graduale indebolimento dell’alta pressione con passaggi nuvolosi più frequenti sul territorio e ancora formazione di qualche banco di nebbia sulle pianure. Non sono comunque attesi fenomeni di rilievo.

6 Sembra confermata una degradazione importante nello stato del tempo da sabato 5 novembre con piogge in arrivo su nord-ovest, Sardegna e regioni centrali tirreniche, in successiva estensione da domenica verso le restanti zone del Paese.

7 Ancora tutta da verificare dal 5 novembre in poi l’eventuale interazione con aria fredda di origine artica in discesa dalla Russia, anche se l’attendibilità di tale evoluzione è decisamente calata nelle ultime emissioni modellistiche.

8 Difficilmente dunque almeno sino al 10 novembre si osserverà del freddo simil invernale sulla nostra Penisola, ma potrebbero comunque farsi notare le classiche piogge autunnali.
 

Autore : Alessio Grosso